Praiano. Gustavo Milione riparte dal "Gala Maris"
Gala Maris
Via Marina di Praia 6 - 84010 Praiano (SA)
Tel. 089 874161
Giorno di chiusura: mai in estate
Facebook // Instagram
Suscitò attenzione a Salerno durante la breve ma intensa esperienza di "Via Porto" lo chef Gustavo Milione.
Dopo poco tempo, appena terminato il lockdown, provò a portare il suo estro a Vietri Sul Mare, guidando la brigata dell'Hotel La Lucertola, senza, però, avere lo stesso impatto mediatico.
Da qualche mese, però, ha scelto di passare al contrattacco e di entrare nel cuore della Costiera, puntando sul Gala Maris dell'Hotel Alfonso a Mare, alla Marina di Praia.
Una località dall'utenza molto diversificata: tanti i turisti stranieri qualificati e gli appassionati di angoli nascosti della Costiera, ma anche tanto grande il pubblico di bagnanti mordi e fuggi alla ricerca di soluzioni a buon mercato, e non solo in termini economici. Sono le luci e le ombre dell'overtourism - anche gastronomico - che affligge la Divina.
Non è semplice conciliare estro creativo ed immediatezza dei sapori tradizionali in un contesto simile: il rischio che si corre è quello di risultare eccessivamente commerciali o, peggio, di sedersi sugli allori del turismo estero dal buon portafoglio perdendo il contatto con il territorio.
La scelta portata avanti è stata quella di assecondare il primo, mantenendo in carta quei simbolici ed iconici piatti evergreen all'italiana che sono oggetto di desiderio da parte dei turisti stranieri.
Dunque, ritorno ai grandi classici, specie nel bistrot mattutino, che si basa su una proposta fatta di piatti semplici e tradizionali, seppur in chiave rivisitata.
Semplicità però non significa abbandonare completamente l'innovazione,
ma farla esprimere al meglio nel momento della giornata che più si presta alla convivialità e alla meditazione: la sera, dove la mano dello chef emerge in modo ancor più forte.
Grande classico serale è, senz'altro, il carciofo cbt ripieno di gambero marinato al limone: sul fondo stracciata di bufala, cenere di aglio nero e tartufo.
Una scelta, quella dell'antipasto signature, che non è affatto casuale, ma che, anzi, esprime il richiamo viscerale alla terra delle sue origini, l'Agro Nocerino: la cenere sintetizza gli aromi tipici emanati dai carboni delle braci che si infiammano a primavera.
Il piatto signature della proposta mattutina, ma, a dire il vero, decisamente valido a mio parere anche per la sera, è lo spaghetto "alle tre vongole": lupini, fasolari e vongole sono i protagonisti di un grande classico della tradizione, eseguito rigorosamente in bianco ma, come tradizione salernitana vuole, con le vongole sgusciate, ma con il prezzemolo ridotto in polvere come invece vuole l'estro, e, non ultima, con l'aromaticità del limone amalfitano a valorizzare, e, per fortuna, non a coprire, la decisa sapidità dei frutti di mare.
Ma il menù della mattina racchiude in sè anche altre proposte molto classiche,
ovvero le linguine all'astice, i fusilloni alla Nerano con cremoso di pecora, la frittura di gamberi e calamari, ma anche il panino con polpo olive pomodoro secco, cima di rapa e cremoso di patata aromatizzata.
Di sera, invece, si cambia registro,
con il porro arrosto con tartare di gambero rosso di Mazara burrata e cenere di tartufo e aglio nero.
Immancabile lo spaghettone pop, che è un retaggio delle variegate esperienze precedenti di chef Gustavo: riduzione di gamberi, spalla di maiale e yoghurt di bufala si affiancano in un piacevole contrasto di consistenze e sapidità.
E, poi, come dimenticare lo 'Ndundero a Mare, classico piatto minorese declinato in versione marinara.
Si può procedere, poi, con il calamaro in olio cottura con ricotta di bufala, spalla di maiale porcini e fondente, o, ancora, con l'ombrina con ciambotta 3.0
La cantina e la carta dei dessert, entrambe molto territoriali, sembrano ancora un po' work in progress:
del resto il clima non è ancora tanto favorevole da spingere molti a invadere letteralmente le strade (e, soprattutto le spiagge) della Divina. L'auspicio è che la bella stagione possa portare con sè ulteriori novità..
Seguici su facebook foodclub.it
Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be#foodclubber