Alla scoperta di Rinaldi dal 1957, una cena con degustazione di distillati da tutto il mondo per raccontare il ruolo dei selezionatori.
Lo scorso giovedì 28 ottobre presso Casa Caprera si è svolta una cena con degustazione di distillati da tutto il mondo per raccontare il ruolo dei selezionatori.
Lo scorso giovedì 28 ottobre presso Casa Caprera si è svolta una cena con degustazione di nove differenti spirits del portfolio di Rinaldi1957, azienda che seleziona, distribuisce e rappresenta brand di bevande per il mercato italiano.
Saper scegliere tra le migliaia di prodotti quelli più adatti ad un mercato è il delicato ruolo che svolge un’azienda come Rinaldi 1957.
Conoscere i gusti e le sfaccettature del proprio mercato, comprendere ed anticipare mode e trend rappresenta una sfida quotidiana per Gabriele Rondani, direttore marketing Rinaldi 1957 e per il suo team. Attraverso una degustazione alla cieca di nove diverse referenze di liquori e distillati, si è ripercorso ed assaporata l’esperienza quotidiana di chi sceglie e seleziona prodotti. Un momento divertente per mettere alla prova il proprio palato e comprendere realmente il ruolo ed il lavoro di Rinaldi 1957.
Ad accompagnare la degustazione alla ceca i piatti del ristorante Casa Caprera in un percorso pensato appositamente per questa occasione.
Ed è così che prende il via il tutto con Hoog Houdt, un non- alcoholic spirit che nulla toglie all’equivalente alcolico; Champagne Jacquart Mosaïque brut accompagnato da tartare di zucchine e menta. Montanaro Vermouth di Torino rosso con tartare di manzo in tre differenti versioni: funghi tartufo e mojito. Sirene Americano Rosso, un liquore aperitivo, ispirato alla tradizione veneta degli aperitivi, creato dalla sommelier Elisa Carta.
Risotto alla carbonara accompagnato inaspettatamente da Ron Santiago de Cuba Ron añejo, per poi passare a Westward American Single Malt Pinot noir cask: un omaggio al leggendario paese vinicolo della Willamette Valley dell'Oregon e al suo principale vitigno: il Pinot Nero.
Ed ancora, si son visti sfilare in sequenza: Cardenal Mendoza Nebulis, rivoluzionario ed in edizione limitata brandy affumicato; Acquavite Pere Williams Pilzer, brillante e incolore, possiede un profumo netto di pera, ma delicato, inconfondibile; ricorda chiaramente, senza essere sfacciato il delicato frutto di partenza, la Pera Williams matura. Il sapore è caldo per la nota alcolica subito raggiunta dal netto sapore di Pera Williams, un gusto persistente e sempre gradevolmente elegante perfetto per accompagnare i dessert. Ed infine, non si poteva chiudere se non con Grappa di Barolo "Cannubi", “Cru” di vinacce di nebbiolo da Barolo che rende questo prodotto unico.
Rinaldi oggi ha superato i 64 anni di storia e rappresenta una società di sviluppo di Brand e di distribuzione specializzata nel canale On Trade, a cui si affidano oltre novemila clienti che ricercano qualità e servizio d’eccellenza.
Giuseppe Tamburi, Marcello de Vito Piscicelli, Valerio Alzani, Gabriele Rondani sono alla guida della società che, oltre a un ricco portafoglio di distillati e liquori, vanta un ingente portafoglio vini pari al 40% del fatturato.
Tra gli spirits che meglio rappresentano Rinaldi 1957, non mancano autentici leader internazionali d’immagine, quali i rum Don Papa, Centenario; il Brandy spagnolo di lusso Cardenal Mendoza, Porto Taylor’s, Cognac Hine, Armagnac Janneau, Calvados Boulard, Whisky Teeling, Glenfarclas, Douglas Laing, Batida de coco Mangaroca. Negli ultimi anni a fianco delle pluripremiate grappe Nannoni e Pilzer, si sono aggiunti il gin Ginepraio, Amaro VENTI, il Vermouth OSCAR.697. Kamiki, Kura e Kirin Fuji Sonroku, Vodka Imperial Gold (la più venduta in Russia nel segmento premium), Tequila Viviana e Los Tres Tonos, mezcal Tier.
