Amelia’s touch: il cocktail di San Valentino ideato da Jack Prisco con le erbe del Vesuvio
cocktail di San Valentino ideato da Jack Prisco
Amelia, la strega ammaliatrice della Disney, abitava proprio sul Vesuvio e non per caso. Ad ispirare il fumettista Carl Barks fu l’esistenza, in tempi remoti, di streghe e fattucchiere che si aggiravano tra i boschi vesuviani, alla ricerca di erbe officinali da inserire in pozioni ed unguenti terapeutici. In realtà, più che streghe - o janare, come si dice in Campania - quelle donne erano grandi esperte di fitoterapia ed erboristica e sapevano bene come sfruttare la formidabile biodiversità vegetale presente sul vulcano di Napoli.
Ancora oggi, non è affatto raro incorrere in numerose erbe aromatiche che crescono spontaneamente, profumate e ricche di oli essenziali, e che sono rese speciali dall’apporto dei minerali tipici dei suoli vulcanici. Da qui, l’idea del bartender Jack Prisco - patron di Prisco Pizza&Spirits, a Boscotrecase - di attingere dalla ricchezza della sua terra per la creazione di un cocktail per San Valentino.
È nato così “Amelia’s touch” ed è rosso, piccante e aromatico. Sarà anche afrodisiaco? Scopriamolo.
Ecco la ricetta da replicare anche a casa e buon San Valentino a tutti!
Amelia’s touch
3 cl Gin al peperoncino
3 cl Bitter all'amarena
1 cl Vermouth dolce
2 cl succo fresco di melagrana
Qualche goccia di anice
Garnisch: Unghia di Amelia (varietà di anice selvatico che cresce spontaneamente nei boschi vesuviani)
Bicchiere: Coppetta Cocktail
Preparazione: Stir & Strain
Versare tutti gli ingredienti nell’apposito mixing glass, già raffreddato, e mescolare con cura. Filtrare con uno strainer (o un comune setaccio) e versare nella coppetta cocktail.Tocco finale: guarnire con un rametto di Unghia di Amelia.
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