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Joe Biden: Pronto un piano da 1,9 trilioni di dollari per il settore dell'ospitalità

Il presidente USA appena eletto, Joe Biden, ha già pubblicato la sua proposta di un enorme piano da $ 1,9 trilioni per il settore dell’ospitalità

Joe Biden: Pronto un piano da 1,9 trilioni di dollari per il settore dell'ospitalità

Il presidente USA appena eletto, Joe Biden, ha già pubblicato la sua proposta di un enorme piano da $ 1,9 trilioni per il settore dell’ospitalità. Sulla scia di un rapporto sull'occupazione che mostra che la malconcia industria dell'ospitalità del paese ha perso 372.000 posti di lavoro nel solo dicembre, arriva in soccorso il neo capo di Stato.

Il pacchetto COVID-19 di Biden contiene numerose proposte per aumentare gli aiuti per i lavoratori e le famiglie in difficoltà in tutta l'economia. La proposta, accessibile tramite il sito web del Washington Post, riconosce come bar e ristoranti abbiano sofferto "in modo sproporzionato", mentre i piani dell'amministrazione per aiutare l'industria sono vaghi.

Cosa comprende il pacchetto?

Emissione di assegni di stimolo da $ 1.400 agli americani; aumento degli aiuti alla disoccupazione con incrementi a $ 400 a settimana; estensione dei sussidi di disoccupazione per i lavoratori come addetti alle consegne di ristoranti; Ripristino del congedo per malattia COVID-19 obbligatorio; crediti d'imposta per l'assistenza all'infanzia; doppia assistenza per l'affitto; proposta di aumento per il salario minimo.

Il piano di Biden non menziona il Restaurants Act, il programma di sovvenzioni da 120 miliardi di dollari che avrebbe effettivamente salvato bar, foodtruck e altri stabilimenti culinari in difficoltà (la Camera dei Rappresentanti ha approvato quell'iniziativa come parte del rinnovato Heroes Act lo scorso autunno, ma il Senato si è rifiutato di accoglierla) e inoltre non menziona l'estensione del programma di protezione dello stipendio, che offre prestiti rimborsabili a breve termine a bar, ristoranti e altre piccole imprese.

Per i proprietari, la proposta di Biden include piani per 15 miliardi di dollari in sovvenzioni per aiutare un milione delle piccole imprese più colpite del paese a "rimettersi in piedi". Nel piano si afferma anche che il presidente eletto vuole "lavorare con il Congresso per assicurarsi che bar, ristoranti e altre attività abbiano un sostegno sufficiente" per restare a galla.

Biden è vago su come ciò possa accadere, ma menziona l'utilizzo della Commodity Credit Corporation del Dipartimento dell'agricoltura, senza entrare in ulteriori dettagli.

Andrew Rigie, capo della New York Hospitality Alliance, un gruppo che sostiene l'industria dei ristoranti e della vita notturna locale, dopo l'annuncio di Biden ha affermato: “Non è ancora chiaro se il costoso piano avrà un sostegno sufficiente per approvare il Congresso così com'è, anche con i democratici pronti a controllare entrambe le camere. Inoltre, al di fuori del congedo per malattia, non sembra esserci alcun aiuto mirato per i lavoratori privi di documenti, che costituiscono una parte significativa del settore dell'ospitalità.”

Punti salienti della proposta di soccorso Biden COVID-19

Assegni di stimolo: Biden vuole inviare pagamenti diretti a $ 1.400, portando il totale a $ 2.000 se si contano gli assegni da $ 600 che hanno iniziato a uscire alla fine di dicembre.

Aumento della disoccupazione: gli americani senza lavoro vedrebbero aumentare da $ 100 a $ 400 l'indennità di disoccupazione pandemica federale. In combinazione con gli aiuti statali per la disoccupazione, tale assistenza consentirebbe a più cuochi e baristi di livello base di raccogliere i loro stipendi completi mentre sono senza lavoro. I pagamenti sarebbero durati fino alla fine di settembre, oltre la data di scadenza di metà marzo dell'attuale programma rafforzato.

Assistenza locativa: gli attuali 25 miliardi di dollari in aiuti d'emergenza per l'affitto dello stimolo di dicembre sarebbero raddoppiati.

Salario minimo: Biden eliminerebbe il credito di mancia e aumenterebbe il salario minimo completo a $ 15 per tutti, inclusi i server. A livello federale, il salario minimo è rimasto a $ 7,25 / ora dal 2009; il salario minimo di mancia nazionale è di soli $ 2,13. New York City ha già un minimo di $ 15, ma dato che il governatore Andrew Cuomo ama essere in testa alla curva, il suo potrebbe spingere lo stato a eliminare il minimo di mancia anche prima.

Congedo per malattia: il pacchetto di stimolo sostituirebbe il congedo per malattia retribuito COVID-19, scaduto alla fine del 2020. La proposta eliminerebbe le eccezioni per le aziende con meno di 50 o più di 500 dipendenti, il che dovrebbe espandere le protezioni per i lavoratori dei ristoranti a livello nazionale. Il vantaggio raggiungerà un massimo di $ 1.400 a settimana, contro un massimo di $ 511 al giorno nel vecchio programma, ma la proposta politica richiede fino a 14 settimane di ferie, rispetto alle prime due settimane.

FEMA Restaurant Partnership: Biden sosterrebbe la FEMA Empowering Essential Workers Act per aiutare i ristoranti a nutrire le famiglie in difficoltà e "aiutare a rimettere al lavoro i lavoratori licenziati di tutto il paese".

Vantaggi SNAP: lo stimolo di dicembre ha aumentato i benefici del Programma di assistenza nutrizionale supplementare del 15 percento, fino a $ 234 al mese. Biden estenderebbe tale aiuto fino a settembre.

Ampliamento dell'accesso all'assistenza all'infanzia: lo stimolo fornirebbe 15 miliardi di dollari in finanziamenti per l'assistenza all'infanzia, oltre ai 10 miliardi di dollari di finanziamento nell'ambito dello stimolo precedente. Biden amplierebbe anche i crediti d'imposta per l'assistenza all'infanzia per un anno, per le famiglie che guadagnano meno di $ 125.000 all'anno, con benefici ridotti per le famiglie che guadagnano fino a $ 400.000 all'anno. Una famiglia potrebbe ricevere fino a $ 4.000 in crediti d'imposta per un figlio o fino a $ 8.000 per due o più.

Salario rischi: il piano prevede la restituzione di un salario rischioso "generoso" per i lavoratori essenziali, individuando i dipendenti di generi alimentari e al dettaglio, ma l'unica proposta definitiva sembra essere quella di invitare gli amministratori delegati delle società interessate a intraprendere questa azione da soli.