La Legge sull'Oltraggio alla pizza è realtà...virtuale!
In Cyber Punk 2077 spunta il reato della pizza con l'ananas
Esiste una Legge sulla Dissacrazione della Pizza che prevede come reato perseguibile l'uso di ananas sulla pizza.
Ovviamente stiamo parlando del mondo di Night City, la metropoli nel quale è ambientato Cyber Punk 2077. Un mondo di criminalità, illegalità e violenza in cui tra sparatorie e crimini vige una legge giusta sulla perseguibilità della pizza con l'ananas.
Cyber Punk 2077 è un videogioco di ruolo action-adventure, uscito il 10 dicembre del 2020, sviluppato da CD Projekt RED e pubblicato da CD Projekt pervarie console da gioco. Si tratta di un adattamento del gioco di ruolo Cyberpunk 2020 (1990).
Ebbene, un utente su Reddit di nome Sloga_, nella sezione dedicata a Cyberpunk 2077, ha scoperto nel profilo di un personaggio non giocante un suo crimine: aver messo l’ananas sulla pizza.
Si può leggere: "Ricercato per: Utilizzo illegale di ananas o prodotti similari all’ananas (Legge sulla Dissacrazione della Pizza, art. 1)
Esiste infatti una vera e propria legge in questo mondo che dichiara "l'oltraggio alla pizza", secondo la legge apposita, "articoli 1, 5 e 5a". Ed il fatto che sia l'articolo 1 fa capire quanto sia importante la questione. In effetti la questione del cibo è trattata con una certa serietà nel mondo di Cyberpunk 2077, anche in altri frangenti: alcuni riferimenti nel gioco, tra news e documenti vari, fanno capire come le leggi controllino anche l'utilizzo del cibo, anche perché quello naturale è praticamente una risorsa rara nel futuro rappresentato nel gioco e deve dunque essere salvaguardato.
Nel 2077, secondo il videogioco, il mondo ha raggiunto la singolarità tecnologica ovvero il punto in cui il progresso tecnologico accelera oltre la capacità di comprendere e prevedere degli esseri umani. La singolarità può, più specificamente, riferirsi all'avvento di un'intelligenza superiore a quella umana (anche artificiale) e ai progressi tecnologici che, a cascata, si presume seguirebbero da un tale evento.
Se questa è la previsione, almeno sul fronte pizza siamo salvi!
Ma anche il mondo reale non è nuovo alla proposta di legge contro la pizza con l'ananas. Nel 2017 il presidente islandese Gudni Johannesson, visitando una scuola locale, chiese agli alunni quale fosse il loro cibo prediletto e quando gli risposero “pizza all’ananas”, il capo dello Stato esplose esclamando che la avrebbe vietato per legge un simile accoppiamento, fosse stato per lui. Naturalmente la legge islandese non glielo consente. E poi si trattava soltanto di una battuta. Forse.
