L'anno zero della pizza è ogni giorno: prima lo capiamo e meglio è
Report, l'inchiesta di parte sulla pizza e l'occasione persa dei pizzaioli
"Conosciamo un solo modo di misurare il tempo: prima e dopo Report!"
Che sia con il più pungente sarcasmo o con la più spietata serietà, tutti continuano a dire la loro sulla puntata di Report andata in onda Lunedì 21 Novembre su RaiTre. Il servizio di Bernardo Iovene ha suscitato molte reazioni e probabilmente con ciò può dire aver raggiunto il suo scopo.
La forte attenzione data probabilmente ha ragione ancor più di esistere in quanto si tratta di un ritorno di Report a Napoli e sulla pizza.
Infatti nel 2014, le telecamere della trasmissione avevano già fatto tappa nel capoluogo partenopeo e sempre con Iovene presentando un servizio sulla pizza napoletana a dir poco devastante.
"Potevamo ignorare la faccenda e continuare a vivere le nostre vite. Se non fosse che quello a cui abbiamo assistito è stato a dir poco imbarazzante." - Ha scritto Giuseppe D'Angelo nel suo approfondimento su Garage Pizza.
Dunque si può capire come in un piccolo metaverso di appassionati non si può stoppare il dialogo su un certo tipo di dichiarazioni sia perché fatte da parte di tanti pizzaioli anche molto noti, sia perché trasmesse su TV Nazionale. Ecco perché nel continuo dialogare su quanto trattato da Giuseppe, anche la nostra Francesca Brunzo ha espresso il suo punto di vista sulla questione.
Le dichiarazioni esternate sembrano dare meriti decisamente inspiegabili al programma per aver dato via - in quel famoso 2014 - all' ANNO ZERO della pizza. Pizzaioli e giornalisti, a favore di camera, hanno tessuto grandi lodi a quel feroce attacco, nonostante all'epoca lo avessero contrastato con forza, "ammettendo" i grandi meriti delle denunce sollevate da Iovene nella rivoluzione del mondo pizza e la nascita della pizza contemporanea.
In poche parole sarebbe grazie a Report se l'intero comparto pizzeria avrebbe compiuto una rivoluzione enorme negli ultimi anni, spostando l'attenzione sulla qualità e la ricerca.
"Report porta a casa il suo solito lavoro con un bel servizio che dell’inchiesta ha molto poco ma fa il suo (s)porco lavoro: audience, stampa, social, passaparola. Certo, è stato imbarazzante come e quanto abbia peccato di autoreferenzialità nell’attribuirsi costantemente dei meriti. Ah no, c’erano i pizzaioli a farlo!" - Scrive Francesca nel suo "Report su Report".
MA NON VOGLIAMO TOGLIERVI TUTTO IL DOVERTIMENTO!!!
Piuttosto diteci la vostra su:
- L’occasione persa dai pizzaioli in TV nazionale su Report
- È la pizza che fa male o è Report che fa male alla pizza?
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