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L'isola di Malta ha finalmente i suoi primi ristoranti "stellati"

Presentata la Guida Michelin Malta 2020, tre i nuovi ristoranti stellati: De Mondion,Noni, Undergrain

L'isola di Malta ha finalmente i suoi primi ristoranti "stellati"

Michelin ha lanciato la prima Guida Michelin Malta annunciando anche i nomi dei ristoranti a cui sono state assegnate le prime stelle Michelin dell’arcipelago.

Come nelle altre edizioni internazionali, la nuovissima Guida raccoglie i nomi eccellenti della ristorazione maltese che sono simbolo della grande varietà di stili culinari presenti a Malta, Gozo e Comino.

Situata nel cuore del Mediterraneo, Malta si sta affermando sempre di più come destinazione gastronomica dove è possibile assaporare una vasta gamma di piatti che sono anche emblema delle influenze lasciate dalle numerose civiltà che qui hanno trovato nei secoli la propria casa. In virtù di questo bagaglio culturale MTA ha sempre sostenuto la sfaccettata storia culinaria delle isole, difendendo la gastronomia locale e sostenibile che oggi è capace di proporre le tecniche più tradizionali in un contesto culinario moderno e vivace.

I primi ristoranti maltesi che hanno ottenuto una stella Michelin sono:

De Mondion – Chef Kevin Bonello
Noni – Chef Jonathan Brincat
Under Grain – Chef Victor Borg

La consegna delle prime stelle Michelin ai ristoranti maltesi –ha detto Julia Farrugia Portelli, Ministro del Turismo e della Tutela dei Consumatori di Malta-  è un altro risultato in linea con quegli obiettivi di governo volti ad attrarre maggiori spese turistiche negli anni a venire. La gastronomia è diventata una componente importante dell’esperienza che il viaggiatore contemporaneo cerca in una destinazione “.

Il direttore internazionale delle guide Michelin Gwendal Pullennec rivela la sua emozione per il lancio di questa prima edizione maltese, dichiarando: “La scena culinaria maltese ha talenti che sono degni di essere scoperti dai buongustai di tutto il mondo. Nel centro del Mediterraneo, Malta è una destinazione culturale a dir poco affascinante con uno stile di cucina unico che combina magnificamente influenze europee e tradizioni locali“.