Sarà una Pasqua in lockdown, la seconda. E poi? Si preannuncia per Bar e ristoranti una zona gialla rinforzata
Mario Draghi ha convocato una Cabina di regia di governo per le ore 12 al fine di definire gli ultimi dettagli
Tra regioni che oscillano tra rosso e arancione e richieste di riapertura, perché la crisi economica spegne sempre più insegne, si apre la possibilità di una zona gialla rafforzata.
Il premier Mario Draghi ha convocato una Cabina di regia di governo per le ore 12 al fine di definire gli ultimi dettagli prima della conferenza stampa delle 14 in cui potrebbero esserci anticipazioni sulle misure per il prossimo mese.
È ovvio ci sia una parte di governo proiettata verso le aperture al fine di poter dare uno spiraglio, un respiro al settore della ristorazione che continua a soffocare; altro obiettivo infatti è quello di abolire il meccanismo automatico che fa scattare la zona rossa quando vengono superati i 250 casi ogni 100 mila abitanti e che “facilita” l’avanzamento in zona di rischio. Un obiettivo al momento lontano dal concretizzarsi, considerando i livelli ancora alti di diffusione dei contagi e le cifre ancora pesanti sui decessi.
Bar e ristoranti in zona gialla rinforzata
In caso di miglioramenti della situazione e di passaggio delle regioni in zona gialla, scatterebbero così le riaperture, soprattutto per bar e ristoranti, ma con regole più simili a quelle della zona arancione nei weekend e della zona rossa nei festivi, quindi nei giorni del 25 aprile e 1 maggio.
La trattativa nel governo punta a dare un po’ di respiro in particolare al settore della ristorazione, con bar e ristoranti che tornano a riaprire a pranzo, ma con orario ridotto fino al massimo alle 16, così da scongiurare chi nelle ultime settimane ha provato ad anticipare l’ora dell’aperitivo, dopo l’introduzione del divieto di asporto per i bar dopo le 18.
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