Se acquistate del tartufo bianco e vi viene fatturato con la denominazione “Tartufo Bianco D’ ALBA”, da dove pensate e/o pretendete che provenga ?
Paolo Montanaro produttore di Tartufo: è assurdo pensare che tutti i tartufi bianchi siano d'Alba
Paolo Montanaro produttore di Tartufo d'Alba esprime le sue perplessità riguardo alcune iniziative di "colleghi" che vorrebbero denominare ogni tartufo bianco terrestre TARTUFO BIANCO D'ALBA, queste le sue parole:
Se decidete di acquistare del tartufo bianco e vi viene fatturato con la denominazione “Tartufo Bianco D’ ALBA”, da dove pensate (e/o pretendete) che provenga ?
Leggendo l’articolo scoprirete che qualcuno sta portando avanti una battaglia per denominare tartufo bianco D’ALBA tutto il “tuber magnatum pico” (la specie) INDIPENDENTEMENTE DA DOVE PROVENGA.
Questa battaglia non è portata avanti da un esportatore di tartufi dell’Est Europa, interessato a poter fatturare in tutto il mondo il suo tartufo con denominazione Alba, ma si tratta del sindaco e di un associazione di Alba.
Il mio punto di vista personale è che il toponimo Alba, per un tartufo che non proviene dall’Albese, serva esclusivamente a creare confusione nel consumatore (invece di far finalmente chiarezza), lasciando una zona grigia per chi voglia operare in maniera ambigua.
Come se non bastasse, una volgarizzazione del nome ‘tartufo bianco d’Alba’ precluderebbe ‘per sempre’ l’utilizzo del nome in una certificazione geografica o di origine (ciò che auspico).
Ottobre 2020: “Buongiorno turisti, benvenuti ad Albaland. Grazie alla nuova strategia di promozione del territorio e dei prodotti Albesi, l’offerta del tartufo in zona è abbastanza pittoresca e variegata: Volete del Tartufo bianco di Alba? Tartufo bianco da Alba? Tartufo bianco d’Alba di Acqualagna? Tartufo bianco di alba ? E’ tutto chiaro?”
Sarebbe bene ripartire da zero o dalle basi (le 4P del marketing: product, price, place, promotion).
Grazie all' Avv Ponzio per aver sollevato il tema.