Pizzeria Le Parùle, Ercolano (Na) - La mossa vincente di Giuseppe Pignalosa è la veracità.
La tecnica dell’antica tradizione napoletana di Giuseppe Pignalosa, Pizzeria Le Parùle - Ercolano (Napoli)
La tecnica dall’antica tradizione napoletana di Giuseppe Pignalosa - Pizzeria Le Parulè, Ercolano (Napoli)
Via Sacerdote Cozzolino Benedetto, 71 - Ercolano (NA)
Tel: 081 739 6494
Email: giuseppepignalosa@libero.it
Aperto tutte le sere a cena; il sabato e la domenica anche a pranzo.
Prenotazione
Come si fa a pensare che non si possa avere futuro restando legati alla tradizione?
Quello di cui oggi si ha davvero bisogno nel mondo pizza è proprio applicare tutto ciò che nell'ultimo decennio ha fatto svoltare questo settore ovvero spingersi oltre, sfruttare tutti i passi in avanti attuati per migliorare anche ciò che resta scalfito nella storia: le pizze tradizionali sono la vera misura della capacità di un artigiano pizzaiolo.
Ebbene Giuseppe Pignalosa ha rasentato la perfezione in questa nostra ultima esperienza.
Giuseppe Pignalosa
Averci proposto un percorso fatto di pizze legate alla tradizione è stata una mossa vincente, per Giuseppe e soprattutto per noi che abbiamo fruito di cotanta bontà. Perché la sola e unica risposta più vera possono darla soltanto i fruitori reali del prodotto: i clienti comuni, coloro che sono i veri responsabili di quella svolta.
Quella della Pizzeria Le Parùle è una pizza fondata sulla tecnica dall’antica tradizione napoletana, come le origini vogliono. Sì, perché Giuseppe è figlio d'arte: Leopoldo Pignalosa, il padre, diede inizio alla sua attività come pizzaiolo nel 1973 a Portici e ancora oggi si contraddistingue per la preparazione della sua pizza dall’impasto alla cottura a legna. Un percorso che nel 1990 anche il giovane Giuseppe decise di intraprendere e... per fortuna aggiungerei!!!
Le pizze
- Cosacca: pomodoro San Marzano dop, pecorino romano dop, olio EVO del Cilento dop e basilico.
- Provola e pepe: pomodoro San Marzano dop, provola, pepe nero, olio EVO del Cilento dop e basilico.
- Napoletana: pomodoro San Marzano dop, olive nere caiazzane, pomodorino del piennolo del Vesuvio dop, aglio dell'Ufita, alici sott'olio di Cetara, olio EVO del Cilento dop e basilico.
- Capricciosa vesuviana: pomodoro San Marzano dop, fior di latte, prosciutto cotto, porcini, olive nere caiazzane, carciofini sott'olio, olio EVO del Cilento dop e basilico.
- Calzone di stagione alla scarola: scarole, capperi, olive nere caiazzane, alici sott'olio di cetara e fior di latte.
- Pizza fritta: ricotta di "fuscella", provola, ciccioli di suino e pepe.
- Papaccella sommese: papaccella, salsiccia, provola, olio EVO del Cilento dop e basilico.
Una bellissima serata, dunque, fatta di un percorso che è riuscito a farci tornare a quella veracità che ci ha resi così innamorati della pizza. Una squisita passeggiata sul viale dei ricordi, con la degna chiosa data dalla compagnia ed il pourparler con Giuseppe - a fine serata.
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