PROXIMA DI FRANCO PEPE: LA PIZZA D’AUTORE DOVE E COME MENO TE LO ASPETTI
San Barbato Resort di Lavello (PZ) dopo il Don Alfonso 1890, apre oggi Proxima di Franco Pepe
in copertina la foto di Luciano Furia
Diciamoci la verità: anche quando si fregiano delle fatidiche 5 stelle, le strutture ricettive italiane non usano quasi mai il lusso come principale fattore di richiamo.
Gli alberghi delle città d’arte sono ricavati magari in contesti di pregio, ma raramente puntano su livelli di finiture e di servizi al cliente veramente esclusivi, mentre il cliché di quelli localizzati fuori dai grandi centri urbani prevede invece quasi sempre strutture di discreto livello, che fanno leva soprattutto sui valori paesaggistici o storici della location e, quando possibile, anche sulla presenza, nei paraggi, di mete gastronomiche “che valgono il viaggio”.
Provate ora a sovvertire completamente il paradigma di cui sopra ed avrete un’idea di cosa sia il San Barbato Resort Spa&Golf di Lavello, in provincia di Potenza, che da oggi ospita Proxima, la nuova pizzeria di Franco Pepe.
È come se un pezzo di Dubai fosse stato improvvisamente catapultato in Basilicata: appena 33 fra suite e junior suite, ma contornate da una grande piscina e da un giardino botanico di circa 6 ettari, con essenze vegetali provenienti da mezzo mondo e con una fra le più grandi e suggestive fontane danzanti d’Europa. E poi ancora un Conference Center, un campo da golf omologato a 9 buche, campi da tennis e da padel, un centro benessere con spa e palestra e persino un eliporto. Il tutto realizzato con soluzioni architettoniche e sistemi di domotica avveniristiche.
San Barbato resort - dettaglio ingresso
San Barbato Resort - dall'alto
Photo credit Luciano Furia
Già prima dell’avvento di Franco Pepe, l’offerta di ristorazione del San Barbato era di livello assoluto, con lo stellato Don Alfonso 1890 della famiglia Iaccarino e con il giapponese Sansei dello chef Nobuya Niimori.
La nuova pizzeria dispone di due sale, ognuna con il suo forno, per circa 80 coperti complessivi, arredate con l’ormai consueto stile minimalista delle altre proposte di Pepe, ed è supportata da un attrezzatissimo back-office, costituito da un’area impasti e da una cucina attrezzata ad un livello da poter fare invidia a molti ristoranti. Nulla è lasciato al caso: i piatti di portata, tanto per fare un esempio, disegnano le geometrie create da una eruzione e dalla successiva incrostazione della lava sui versanti del cono vulcanico.
Proxima, San Barbato Resort - dettaglio sala
Proxima, San Barbato Resort - dettaglio cucina
Tanto per ribadire la continuità di questo progetto con quanto realizzato a Caiazzo, Franco Pepe ha decorato le pareti della sala con alcune foto che, in scala 1:1 e grazie ad uno studiato effetto optical, riproducono le mitiche scale di Pepe in Grani.
Photo credit Luciano Furia
Lo staff è composto da una quarantina di persone, formate da Pepe per essere in grado di realizzare, presentare e raccontare le proposte della pizzeria esattamente come avviene da sempre, sia a Caiazzo che alla Filiale dell’Albereta, in Franciacorta. L’equipaggio gode anche del supporto dell’Executive Chef del Don Alfonso, Donato De Leonardis, e del Pastry Chef Tommaso Foglia, a cui è affidata la realizzazione dei dessert di Proxima.
Il progetto prevede di riproporre qui, senza modificare le politiche di prezzo applicate a Caiazzo, i grandi classici di Franco Pepe - Cono Ciro, Marinara Ritrovata, Scarpetta, Margherita Sbagliata e Crisommola su tutti - integrandoli progressivamente con nuove proposte create ad hoc per valorizzare i prodotti tipici del territorio lucano.
Proxima, San Barbato Resort - cono Ciro
Photo credit Luciano Furia
Proxima, San Barbato Resort - Crisommola;
Photo credit Luciano Furia
Il primo esempio è la Cruscardella Lucana, su cui spicca una strepitosa mortadella di maialino nero locale, al cui confronto l’omonimo prodotto IGP bolognese rischierebbe seriamente di impallidire, accompagnata da un aromaticissimo zest di arancia Staccia di Tursi e da uno sbriciolato di peperone crusco fritto.
Proxima, San Barbato Resort - Cruscardella; Photo credit Luciano Furia
Un progetto estremamente ambizioso, perché realizzato in un contesto molto sfidante, in un’area geografica fuori dalle grandi direttrici del turismo ma all’interno di una iniziativa imprenditoriale molto solida, in grado di candidarsi da sola a diventare un attrattore turistico omnicomprensivo, così da richiamare in questo territorio quella clientela internazionale alto-spendente per la quale la Basilicata non era certamente compresa, fino ad oggi, fra le principali mete da visitare.
Franco Pepe punta molto su questa scommessa, tanto da aver scelto di interrompere le collaborazioni avviate da tempo a Ginevra e ad Hong Kong proprio per potersi dedicare con la giusta concentrazione al decollo di questa iniziativa, che potrebbe rappresentare il definitivo salto di qualità di questo prodotto nello scenario del fine dining internazionale.
Non rimane che fargli i migliori auguri, anche perché dal suo successo sarebbe tutto il comparto della pizza d’autore a beneficiare.
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