Anni 70 tra piatti dimenticati e musica al “Ieri, Oggi, Domani” di Napoli
Napoli, trattoria pizzeria Ieri, Oggi, Domani riporta in auge gli anni 70
Ieri, Oggi, Domani Trattoria Pizzeria
Via Nazionale, 6 - Napoli
Tel: +39 081 206717
Email:
Menu
Facebook // Instagram
Emozioni senza tempo da “Ieri, Oggi, Domani”, dove, il patron Pasquale Casillo, lo chef Antonio Castellano e il maestro pizzaiolo Gaetano Quintano, hanno riportato in auge quei piatti dimenticati, targati anni '70.
Un’ epoca di grandi cambiamenti storici e sociali, che inevitabilmente è passata per la cucina e la musica. Diciamo pure che la voglia di liberarsi dei dogma del passato era così forte da rinnegare un po’ tutto quanto c’era prima.
Questo pensiero ha introdotto nei buffet delle feste in casa, o agli aperitivi nei locali, così come nei piatti, veloci novità, tinte di sapori pieni e mai provati prima. Oggi sono più che altro un ricordo che evoca momenti piacevoli e quella voglia matta di rinnovarsi ad ogni costo. Anche se quei piatti, insieme ai cocktail e alla musica possono diventare un leit motive divertente e un felice momento di condivisione.
Ed è stato con queste premesse, e con la consulenza storica e organizzativa del giornalista Giuseppe Giorgio, che dopo circa 50 anni, sulla tavola della trattoria - pizzeria di via Nazionale,
fanno capolino i piatti più rappresentativi dell'epoca.
Tra questi, entrati anche nella carta di questo indirizzo noto per la bona cucina napoletana:
- l'aperitivo Tequila Sunrise con patatine, olive verdi e mandorle salate,
- il Pan canasta,
- il mitico cocktail di gamberi,
- le farfalle vodka e salmone,
- i maccheroncini fumè,
- il dentice in bellavista con patate prezzemolate.
- Infine giungiamo, parlando di dolci, alla iconica zuppa inglese.
E per accompagnare i piatti che tanto furore fecero in concomitanza della fine degli entusiasmi dei favolosi Anni '60, da “Ieri, Oggi, Domani” sono arrivati in carne ed ossa alcuni degli artisti e cantanti di quei tempi.
Tra questi, i fondatori de “Il Giardino dei Semplici”, Gianfranco Caliendo e Gianni Averardi, la voce solista dell' Orchestra Italiana di Renzo Arbore, Gianni Conte e l'attore comico Lino D'Angiò. Grazie a loro, gli indimenticabili sapori delle tavolate del Settanta/Settantotto, si sono fusi con le note e le parole di canzoni senza tempo.
Con queste premesse, grazie anche alla spinta di un tradizionale bicchierino di Strega finale,
il momento della tavola da “Ieri, Oggi, Domani,” si è nuovamente trasformato in una terapia di gruppo per rendere la vita più serena e più saporita.
Seguici su facebook foodclub.it
Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be#foodclubber
