Arrestata foodblogger per aver mangiato un pipistrello
Thailandia, foodblogger YouTuber arrestata dopo video in cui mangia un pipistrello
Una blogger thailandese, rischia 5 anni di carcere per aver immortalato e diffuso sui social il momento in cui si mangia un intero pipistrello in una ciotola di zuppa.
Caos social per la YouTuber thailandese che ha postato un video in cui mangia goduriosamente un pipistrello, spiegandone ogni sensazione nel dettaglio.
Si tratta della giovane Phonchanok Srisunaklua che ha pubblicato un video di quasi due minuti, sul suo canale “Gin Zap Bep Nua Nua” (che si traduce con “Mangia piccante e delizioso”), in cui si mostra mentre mangia una zuppa con pipistrelli.
Un pasto a detta sua delizioso che mangia con gusto davanti alla telecamera: una ciotola piena di pomodorini e brodo da cui la ragazza tira fuori anche dei pipistrelli interi. Nel video si vede mentre tiene in mano un pipistrello dichiarando: “ha ancora i denti e le sue ossa sono decisamente morbide” per poi procedere a strappare direttamente a morsi la carne dall’animale ridendo di gusto.
Ovviamente si è scatenato il delirio social in risposta alla clip: su YouTube (e non solo) la blogger ha ricevuto così tanti commenti di sdegno, disgusto e accusa che è stato impossibile non attirare l’attenzione sul caso.
Le autorità, infatti, sono intervenute tempestivamente arrestando la Youtuber, che è anche un insegnante, con le accuse di “possesso di carcasse di animali selvatici protetti” e “crimini che violano la legge sui crimini informatici del 2007”. La donna ha inizialmente negato le accuse, ma ha poi pubblicato un altro video in cui si scusa con “la società, i medici, i giornalisti, i colleghi, la famiglia e gli amici”, aggiungendo che non mangerà più i pipistrelli.
Nel secondo video, quello di scuse, appare anche il veterinario Pattaraphon Manee-on (capo del gruppo di gestione della salute della fauna selvatica presso il Dipartimento dei Parchi nazionali) il quale ha dichiarato che la donna potrebbe essere colpevole di aver violato la legge sulla conservazione, la protezione e la fauna selvatica del 2019, perché i pipistrelli sono animali protetti e sottolinea quanto un comportamento di questo tipo sia estremamente rischioso per la salute (oltre che decisamente disgustoso).
Si è trattato di una mossa social, molto probabilmente "acchiappa-like" che, però, le è costata caro.
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