FoodClub | Logo Esdra

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Libro e Carnicelli: su TikTok lo sconto social per la collaborazione pizzeria Assaggiammm

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Valentino Libro chiude il capitolo “Gino Carnicelli” asfaltandolo con i fatti più che con le parole.

Dopo soli 13 giorni di attività della pizzeria Assaggiammm, il pizzaiuolo e imprenditore Valentino Libro mette fine alla collaborazione con il TikTok-er Gino Carnicelli.

L’apertura del locale con annessa registrazione del marchio stava a rappresentare la comunione di intenti ed il sodalizio tra Valentino e Gino.

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Eppure l’idillio è stato fin troppo breve e, ovviamente, il malcontento non ha perso tempo a riversarsi sulle piattaforme social. Mentre da un lato Carnicelli aizzava i suoi follower raccontando la propria versione della storia (seppur lasciandosi andare fermamente ad affermazioni che davano spazio alle sue lacune in principi base dell’economia - tipo la differenza tra incassi e utile - oppure evitando accuratamente di rispondere a domande chiave - come ad esempio a quanto ammontasse il suo investimento) dall’altro Libro spiegava l’accaduto supportato da documentazione a prova di ogni asserzione.

Come detto poc’anzi, Gino Carnicelli è uno tiktoker anche con molto seguito e che - come tutta questa nuova generazione di “influencer to be” - ha trovato in questo tipo di comunicazione il riconoscimento ed il riscatto sociale. Quello che però ha colpito Valentino Libro è stato il modo in cui Gino interagiva con i bambini e forse, avendo lo stesso Valentino una figlia, non ci ha messo molto ad intravedere nel personaggio una sicura attrazione per un locale, specificatamente una pizzeria magari con un format semplicissimo e diretto, proprio come tiktok, e che potesse girare bene fin da subito.

Valentino Libro non si perde in chiacchiere anche perché il locale c’è già.

Si può dire che Valentino sia un bravo pizzaiolo con una serie di bei traguardi ed un imprenditore scaltro e intraprendente. Oltre a Libro’s Cool, la sua nota pizzeria ad Aversa, c’era a Marano una seconda sede di Libro’s che l’imprenditore si è trovato costretto a chiudere a causa di problemi di salute che avendolo tenuto fermo per un po’ non gli avevano permesso di poter essere presente. Dunque Valentino contatta Gino e gli propone un appuntamento per illustrargli il suo nuovo progetto che lo coinvolge.

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Nasce così Assaggiammm, una pizzeria con formula all you can eat che vede in Valentino Libro il proprietario della pizzeria e del marchio, ma anche e soprattutto finanziatore del progetto, nonché socio della International Brand - società cui fa capo Assaggiammm - e di cui NON FA ASSOLUTAMENTE PARTE il buon Carnicelli essendo composta da solo tre soci, ovvero Valentino Libro, Carputo Carmine (collaboratore fidato di Valentino) e Maisto Filomena (madre di Valentino).

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Il coinvolgimento di (all’anagrafe) Luigi Carnicelli, infatti, non è inerente ad altro se non alla sua immagine ed al suo nome ai soli fini pubblicitari in quanto - come recita il contratto - “in virtù delle sue qualità artistiche e professionali, si è recentemente affermato come soggetto influente sulle proprie community online”.

Infatti il documento titola proprio: “Contratto per l’utilizzazione dell’immagine e del nome ai fini pubblicitari e di brandizzazione” e prevede che Luigi Carnicelli si impegni a prestare immagine e nome per scopi commerciali legati alla pizzeria, a produrre contenuti social che valorizzino il locale e ad essere presente il pizzeria negli orari predisposto per pranzo e cena.

Ancora, citando il contratto: “Tutto il materiale pubblicitario, e le pagine social realizzate in base al presente accordo resterà di esclusiva proprietà e disponibilità della Società la quale ne sosterrà in via esclusiva i relativi costi.” Tradotto: se l'attività dovesse andare in perdita per il buon Carnicelli non ci sarebbe alcuna spesa da sostenere. Vantaggioso no?

Ma anche: “La Società, per le prestazioni rese dal Sig. Luigi Carnicelli ai sensi dell’Art. 2 nonché per l'utilizzo in generale dell'immagine e del nome di quest'ultimo corrisponderà a questi mensilmente il 50% degli utili netti conseguiti dalla Società per l'attività di ristorazione.” Utili che -per chi ha quel minimo di formazione finanziaria utile a condurre un'attività- sarebbero stati distribuiti in percentuale seguendo la semplice operazione Incasso - Spese = Guadagno.

Eccovi la versione Integrale del suddetto contratto:

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!
Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!
Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!
Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

Insomma sembra tutto molto bello e molto dettagliato. Sembra anche tutto molto vantaggioso perché mette ogni professionista (o presunto tale che sia) nella condizione di poter fare il proprio lavoro: Valentino avrebbe continuato a gestire i suoi locali ed intanto Gino avrebbe continuato a fare il tiktoker.

Un meccanismo perfetto durato però meno di due settimane, perché a 13 giorni dall’apertura Valentino Libro si è ritrovato bombardato mediaticamente dal collaboratore (e non socio!). Carnicelli, infatti, ha diffuso tramite i suoi canali personali non soltanto la notizia della fine dei suoi rapporti con quella che definisce ostinatamente “la mia pizzeria”, piuttosto si è lasciato andare a una serie di accuse nei confronti di Libro dichiarando che Valentino avesse l’intenzione di truffarlo, che il suo lavoro non fosse stato pagato e che addirittura mancassero migliaia di euro dal conto della pizzeria. Le accuse e le ingiurie hanno avuto modo di continuare tramite i commenti dei followers di Gino che “””giustamente””” per prendere le difese del loro beniamino hanno ritenuto opportuno colpire Valentino sul personale, peccando di diffamazione.

Quello che probabilmente Carnicelli non aveva messo in conto (e da quanto emerso non mi sorprende che Gino sia esattamente bravo con i conti) era l’intervento di trasparenza immediato di Valentino Libro tramite i propri canali.

Contratti, atti notarili, fatture e prove su prove che con chiarezza, ordine e minuzia vengono presentati e spiegati e contestualizzati al fine di mettere in evidenza la limpidezza del suo agire a tutela certamente di se stesso e della sua figura ma anche del suo staff e delle figure che con lui lavorano.

Valentino sottolinea che Gino non ha preso parte ad alcun tipo di spesa riguardante il locale “come è giusto che sia”. E proprio perché non riveste ruoli nella società o nella proprietà non ha accesso ai dati sensibili, dunque “mente sia quando si dichiara socio, sia quando asserisce che la pizzeria sia sua, sia quando spara a caso numeri senza avere adeguata conoscenza”.

Abbiamo raggiunto Valentino telefonicamente e ci ha spiegato: “Prima di tutto, il contratto parlava di una ripartizione tra i due del 50% degli utili netti e non degli incassi. Qualsiasi conoscitore delle regole base della buona imprenditoria sa bene che dagli incassi devono essere prima detratti vari costi e chiunque abbia contezza di tutto quanto comporta avere/gestire una attività commerciale sa anche che purtroppo prima di potersi assicurare un’entrata fissa mensile bisogna rientrare dell’investimento e contemporaneamente pagare i fornitori, le utenze ed i costi fissi vari. Il Carnicelli probabilmente non ha percezione di tutto ciò è non ha chiara nemmeno la sua stessa figura nonostante abbia accettato e firmato un regolare e dettagliato contratto.”

Valentino Libro e VS Gino Carnicelli: truffa? Vi mostriamo i documenti!

I costi dettagliati sostenuti dall'attività al lancio

Valentino è sensibilmente provato anche nella voce e mi spiega: “sono amareggiato doppiamente: perché ho sbagliato sul valore della persona e perché i fatti mi danno ragione sull’idea avuta, resa indubbiamente giusta dal fatto che in soli 14 giorni ha prodotto circa 27mila euro di incassi, proprio come dichiarava Carnicelli; quello che il caro Gino non metteva in conto è che c’era da sopperire a circa 33mila euro di fatture già ricevute.”

E ancora Valentino aggiunge: “Parla di “sua pizzeria” e sembrava volesse rapinarla!

Chissà come sarebbe andata se, invece di inveire e lanciare minacce contro la cassiera per avere l’incasso ad appena due settimane dall'apertura, avesse aspettato il tempo utile di almeno un mese di attività per arrivare a delineare un primo mini bilancio. Per chi ha un minimo di formazione finanziaria è chiaro che un'attività neonata, ha bisogno di mesi, spesso anni, prima di poter produrre utili, ma forse il buon Carnicelli preso dai numeri senza averne la capacità di interpretarli si è fatto subito prendere da sfiducia e voglia di arrivare al risultato economico e intascare il malloppo. Questo però non lo sapremo mai perché preferisco andare contro il business e restare fedele ai miei principi, interrompendo fin da subito ogni riferimento e/o legame con Gino Carnicelli.”

Forse i social fanno parlare ma… carta canta.

Siamo sempre più immersi in una società basata sull’immagine e sull’apparire, dunque spesso ci spinge erroneamente a credere che visibilità sia sinonimo di successo e finiamo così a non distinguerlo dalla popolarità. E allora succede che invece di parlare per dire qualcosa, si dice qualcosa pur di parlare.

Seguici su facebook foodclub.it

Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be#foodclubber