Delivery stellato? Yes we can, con i fratelli Portinari mi sono sentito parte della brigata.
La delivery stellata de "La Peca" dei fratelli Portinari è gustosa e divertente
di Ale Savioli
Non è facile per un ristorante "stellato" mantenere qualità, gusto e attrattiva con piatti da in parte prelavorati da rifinire e/o comporre a casa. Si sa, molto di questo genere di esperienze gastronomiche lo fa la il servizio e come vengono presentati i piatti.
Per la Pasqua appena trascorsa mi sono detto facciamolo, ero in astinenza di emozioni culinarie e ho ordinato il menu pensato apposta per l'occasione dei fratelli Portinari della Peca che hanno adattato alcuni dei loro piatti storici per la delivery.
La sfida non era facilissima, ma a giudicare dalle tante richieste, la mossa non è stata azzardata, anzi.
Non vi nascondo che completare le cotture e impiattamento a casa propria ha un suo fascino, soprattutto per chi appassionato di alta cucina ha sempre sognato far parte per un giorno di una brigata "Stellata".
Nulla è lasciato al caso, prima della consegna viene inviato al cliente un video tutorial con le istruzioni.
Delivery Stellato? E' divertente.
Arrivata la scatola con tutte le preparazioni etichettate, non resta che indossare la giubba (scherzo) e mettersi all'opera seguendo attentamente le istruzioni.
Nei video tutorial, sono mostrate tutte le azioni da compiere per il completare cotture ed eseguire la presentazione consigliata, ma niente paura, se pensate si possa fare meglio (rido), ognuno è libero di divertirsi impiattatando secondo propria fantasia e gusto estetico.
Con questo spazio libero in cui divertirsi, il piatto diventa più una composizione frutto della creatività personale e il dover completare le cotture, fa sentire il piatto un po' proprio e di questi tempi difficili, credo, aiuti a stare e in casa suscitando emozioni positive.
I Vari video tutorial
La Peca a casa tua
Cosi si presenta la confezione, non resta che osservare i video e divertirsi
Capesante su crema di piselli e burrata
Ravioli alla crema bruciata in zuppa di agrumi e ananas
Crostatina limone amalfitano, semifreddo alle mandorle e mandorle salate
Come una catalana
Ravioli di melanzane alla brace, siero di mozzarella, pomodoro e basilico
Bigoli integrali alle acciughe ed alici e gelato di cipolla di tropea
Caesar Salad di faraona selvaggia, cavolo - rapa e emulsione di tartufo di Norcia
Conclusioni: Delivery Stellato, si o no?
Il menù che ho avuto il piacere di provare costava 85 euro. Pur con le modifiche necessarie per adattare il degustazione alla delivery i piatti hanno rispettato il risultato sperato. Per fare un esempio, "La Catalana", non sono riuscita a consumarla a pranzo, pur mangiandola a cena le verdure erano ancora perfettamente croccanti, segno di una materia prima fresca e di qualità. Ero un po' scettico prima di sottopormi all'esperimento, con il senno di poi, dopo averlo provato posso affermare che "La Delivery di Alta Cucina" riesce ad emozionare e non soffre (se ben organizzata come in questo caso) delle modifiche imposte per renderla fruibile at home.
Sono un habituè de La Peca, conosco tutti i piatti di Pierluigi, questo rendeva il confronto difficile da sostenere. Bene, ho ritrovato i bigoli, la faraona, i ravioli e la pasticceria del Portinari identica a quella che avrei potuto mangiare alle loro tavole. Certo, quello che manca è l'atmosfera, il servizio, il piacere del confronto, una calda accoglienza, ma in tempi di coronavirus mangiare di livello si può.
La Delivery Stellata non è di certo la risposta al futuro della ristorazione, avremo sempre voglia di ristoranti, perché diciamocelo, la frase "Andiamo a mangiare qualcosa fuori casa", spesso risolve ogni tipo di angosce, ma è una soluzione validissima per chi come me a tavola oltre il nutrimento cerca emozioni.