I Vesuviani, una pizza d'eccellenza poco "chiacchierata"
Pomigliano d'Arco, Pizzeria I Vesuviani dei fratelli Federico e Francesco De Maria
I Vesuviani
Via Madonnelle, 65, 80038 Pomigliano D'arco (NA)
Tel: 081 329 6996
Email: pizzeriaivesuviani@gmail.com
Aperto tutte le sere a cena. Chiuso il Lunedì.
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Claudio Buongiorno ci racconta Pizzeria I Vesuviani
Finalmente sono riuscito ad andare per la prima volta alla tanto famigerata pizzeria “I Vesuviani” dei fratelli Federico e Francesco De Maria (rispettivamente pizzaiolo e direttore di sala, entrambi proprietari) coadiuvati alla cassa dal padre Francesco.
Situata nella zona “nuova” di Pomigliano D’Arco dove stanno sorgendo tanti locali a conferma della crescita di questa zona che si conferma essere un polo gastronomico in crescita e di qualità. La pizzeria si mostra molto grande ed accogliente, tanto da poter ospitare quasi 300 persone!
Sotto consiglio di amici, arrivo presto (ore 19:40) per evitare l'affollamento e infatti mi accomodo subito. Già dall’ingresso capisco quanto il personale di sala sia molto importante per i proprietari: c’è molta sinergia, ognuno ha il suo compito ben definito e questo fa sì che vi sia una vera e propria catena di montaggio, un ingranaggio funzionante alla perfezione direi.
Decido di partire con una pizza in pala (Impasto di farine semi integrali italiane, lievito madre liquido, 72 ore di lievitazione 90% idratazione cotto a bassa temperatura): metà Assoluto di pomodoro (pomodoro San Marzano, pomodorini arrostiti, chips di pomodorini del piennolo del Vesuvio, olio evo e basilico) e l’altra metà Paesana (patate di Avezzano, funghi del Matese, salsiccia di suino Umbro, mozzarella di bufala ed olio evo). Sono una più buona dell’altra, presentate su di un impasto tanto morbido quanto croccante, perdonate l’ossimoro.
A seguire decido di provare la pizza in teglia (impasto diretto, farine semi integrali di grano tenero e di grano duro e farro, idratazione 85%, 48 ore di lievitazione): Burrata e gambero rosso (Burrata di Andria, gambero rosso di Mazara del Vallo anche se congelato era ottimo, polvere di pomodoro, pomodorini semi dried, germogli ed olio evo). Devo dire: pizza davvero delicata al palato e dal morso corto, l’abbinamento della Burrata col gambero risalta alla grande.
Come terza si va di pizza napoletana (utilizzo di farine italiane, impasto diretto idratato al 86-87 %, 36h di lievitazione) la scelta cade sulla 4 parmigiani: crema di parmigiano reggiano 26 mesi, mozzarella mosto bufala, scaglie di parmigiano 30 mesi, spuma di parmigiano 48 mesi ed infine chips di parmigiano 36 mesi (eh si c’è un intruso).
Potrebbe sembrare aggressiva e invece no, poiché le diverse consistente e la giusta quantità di ognuna fa sì che ci sia il giusto equilibrio. A mio parere una delle migliori pizze con formaggi mai provata.
Non sazio, ho provato anche la Pizza Degustazione (8 spicchi di pizza con grani Campani semi integrali macinati a pietra, lievito madre liquido e 48h di lievitazione) l’occhio cade sulla prosciutto crudo e nocciole-omaggio a Simone Padoan: stracciata di bufala, prosciutto crudo di Parma dop, olio evo, basilico e nocciole tritate; ebbene: una vera e propria goduria per il palato.
L’altra invece era la Provola e pepe croccante: crema di pomodoro arrosto, mix di parmigiano reggiano e pepe, in uscita provola di bufala, olio evo e basilico. Che dire su questa: non mangiavo una provola così buona e callosa da anni!
Dunque I Vesuviani non solo sforna dei veri e propri capolavori nei piatti, ma è gestita in maniera impeccabile:
non una pecca o una sbavatura. sia per il servizio che per le pizze. I miei complimenti vanno ai ragazzi Federico e Francesco che davvero ci mettono l’anima e trasmettono ai loro 32 dipendenti molta serenità e tranquillità. Questa è una vera e propria piccola impresa, ad maiora semper.
Ho solo un piccolo punto di domanda.
Perché i Vesuviani, nonostante la pizza che rasenta la perfezione in cottura e topping di alta qualità, è una pizzeria un po’ “dimenticata” da chi si occupa di food? Perché ne parlano (ancora) poco i vari blog e d i vari critici? Mistero!
Eppure la risposta la danno i clienti: quando sono andato via alle ore 21 circa, all’esterno c’era talmente di quella gente ad aspettare (oltre che una sala colma) che sicuramente i ragazzi ne avrebbero avuto per molto molto tempo ancora.
Il mio unico rimorso? Non esserci andato prima. Che spettacolo!
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