Meteri presenta il pop-up notturno, evento itinerante che coinvolge appassionati ed operatori di settore
Si è svolto a Villa Trabucco l'evento Notturno, organizzato dalla società Meteri
Via Felisati 165 - 30171 Mestre (VE)
Tel: +39 324 6803134 (10AM - 6PM)
Whatsapp: +39 324 6803134
Email: info@meteri.it
Facebook // Instagram
Si è svolta nella villa Trabucco, in Torre del Greco, l’evento Notturno Pop-Up, presentazione dei prodotti del portfolio Meteri, con la presenza live dei vigneron ai banchi d’assaggio.
IL CATALOGO METERI
Meteri è un’azienda di selezione e distribuzione, fondata dall’imprenditore Raffaele Bonivento, che fornisce i migliori ristoranti d’Italia, ed enoteche qualificate: cifra stilistica unitaria – delle oltre trecento etichette rappresentate - è quella di vendere esclusivamente referenze da agricoltura naturale, biologica e biodinamica.
con Raffaele Bonivento
Insomma, prodotti ricercati ma mai elitari, che si caratterizzano per il profondo legame con il proprio terroir di riferimento, stilemi di produzione considerati un tempo “eterodossi” ma oggi paradigmatici di un retaggio valoriale da preservare, con l’utilizzo di pratiche colturali biologiche, come tali profondamente mutevoli, da un punto di vista gustativo, da un’annata all’altra.
Dall’Italia alla Slovenia, dalla Francia all’Austria, con uno sguardo rivolto al nascente mercato della Spagna – per la verità alquanto affermatosi – Meteri si avvale di un funzionale sito, con tanto di blog e schede analitiche delle singole aziende, sempre sotto l’egida del brocardo “l’uva è natura, il vino è cultura”.
Il recente evento “Notturno”, ha registrato la partecipazione dei più importanti produttori distribuiti da Meteri, aperto a ristoratori, giornalisti di settore e semplici clienti-appassionati, con delle notabili masterclass svoltesi durante lo svolgimento della manifestazione.
Splendida e suggestiva l’ambientazione di Villa Trabucco, elegante villa vesuviana del Miglio D’oro risalente al diciassettesimo secolo, adibita a manifestazioni private e di settore: funzionali i banchi d’assaggio funzionalmente ripartiti nelle sale principali, fra affreschi ed influenze liberty.
I NOSTRI ASSAGGI
Circa quaranta le aziende rappresentate, in un viaggio ideale che parte dall’Italia ed attraversa l’interno continente europeo: dalla Sicilia di Cornelissen al Collio di Paraschos, dalla Francia di Jean Pierre Robinot alla Slovacchia di Slobodne, sino all’Austria di Werlitsch.
Indubbiamente, i vignerons summenzionati rappresentano dei fiori all’occhiello del portfolio, assurti negli anni a veri e propri padri putativi del movimento dei viticoltori “naturali”: mi piace tuttavia menzionarne altri, che mi hanno colpito per forza espressiva, e che in nessuno modo possono essere considerati degli “ousiders”.
Da Sud verso Nord, si parte dalla Sicilia con l’azienda Agricolo Monterosso alle pendici dell’Etna, di cui abbiamo assaggiato le due referenze Carbonio 19 e Sisma 20: etichette “exploitation” per degli Etna che hanno grande profondità di sorso ed eleganza tannica, echi di Borgogna e identità territoriale.
Siamo in Toscana, con l’azienda Collina dei Venti, di cui assaggiamo il Chianti D.O.C.G. “Notevole” 2019, affinamento in cemento, teso, verticale, in un terreno ricco di tufo, argilla e pietre tufacee.
Arrivando in Lombardia, doveroso segnalare il Vino Bianco Derthona 2019 di Renato Boveri, azienda fondata nel 1860 dal patriarca Bartolomeo Boveri, cui è succeduto il figlio Renato, considerato il patriarca del vino dei Colli Tortonesi, con un retaggio enologico di oltre novanta vendemmie.
Proseguiamo il nostro giro, con un pizzico di campanilismo, con il Valtellina Superiore D.O.C.G. Valgella 2020 di Alessio Magi, novanta per cento Nebbiolo e residuo di varietà autoctone, con affinamento di due anni in botti di rovere e qualche mese in vasca d’acciaio, sentore di frutta rossa e violetta e grande struttura al palato.
Chiudiamo il giro di giostra al di fuori dei confini nazionale, in Mosella, con i deliziosi riesling di dell’azienda Molitor Rosenkrauz Weingut, di cui degustiamo il trocken 1999, eccellente e sorprendente per nitore di idrocarburi, note iodate e pesca sciroppata, con un effetto di pulizia al palato sorprendente.
Seguici su facebook foodclub.it
Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be #foodclubber
