MOI: a Prato una porta per il Giappone dove poter vivere la miglior esperienza omakase d'Italia
A Prato uno dei migliori ristoranti omakase d’Italia, unico gestito in toto da un itamae italiano
MOI OMAKASE
Telefono: (+39) 0574 065595
Mail: info@moiprato.it
Aperto dal lunedì al sabato
Ristorante: dalle ore 21.00 - 23.00 Turno unico
Quella di Moi è probabilmente la miglior esperienza omakase d’Italia. Un viaggio culinario che incanta i sensi e l'anima con la sua straordinaria qualità, creatività e attenzione ai dettagli.
Dieci sedute al bancone, venti assaggi al buio, fra nigiri, brodo di vongole e sake, manzo di kobe in pairing con vini naturali e sake. Questo è moi omakase dello chef e patron Francesco Preite, a Prato. Unico in Italia gestito in toto da un italiano con una passione smisurata per la cucina nipponica e attenzione parossistica alla qualità dell'ingrediente.
All'istante in cui si varca la soglia del ristorante, l'atmosfera è carica di anticipazione. Il contatto con il bancone del sushi è il primo passo verso un'esperienza avvincente. Lo chef Francesco Preite con un sorriso cordiale, accoglie gli ospiti con un saluto rispettoso e inizia a preparare i primi piatti.
La freschezza degli ingredienti è evidente fin dal primo assaggio. Il sushi, preparato con pesce appena pescato e riso perfettamente cotto, scioglie dolcemente in bocca, rivelando sfumature di sapore che si sposano armoniosamente.
La creatività dello chef emerge con ogni nuovo piatto. Una tavolozza di colori e sapori si dispiega davanti agli occhi, da nigiri eleganti a brodi intensi. Ogni componente è pensato con cura e nulla è lasciato al caso dalla mise en place al pairing con soli vini naturali.
L'atmosfera nel ristorante è intima e tranquilla. Il ritmo del pasto è perfetto, consentendo agli ospiti di assaporare ogni boccone senza sentirsi affrettati.
L'omakase mette in mostra la maestria culinaria dello chef, che crea una connessione speciale tra il cliente e il creatore dei piatti.
Francesco, durante il corso del pasto, condivide storie intriganti sulla provenienza degli ingredienti ma soprattutto riguardo la sua esperienza in Giappone (più di 70 viaggi nella terra del Sol Levante in circa 20 anni). Questi racconti aggiungono un livello di profondità all'esperienza, permettendo ai commensali di apprezzare non solo il cibo, ma anche la cultura e la tradizione che lo circonda.
Man mano che l’esperienza avanza, il crescendo di sapori raggiunge il suo apice con le tre varianti di tonno. La maestria culinaria dello chef è evidente in ogni dettaglio, e il cibo è una sinfonia di sapori che danzano in bocca.
La conclusione è altrettanto memorabile: le pesche di Prato del Sacchetti. Un mast della cultura pratese, un dessert delicato e raffinato che chiude l'esperienza con una nota dolce, mentre gran parte degli ospiti escono dal ristorante con un sorriso soddisfatto e un ricordo indelebile di una serata straordinaria.
In definitiva, quella di Moi è molto più di una semplice esperienza omakase, è un viaggio culinario che abbraccia i sensi, la cultura e la creatività, lasciando una traccia indelebile nell'anima di chi (come me) ha avuto il privilegio di viverla.
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