Pasqua 2024: realtà in Campania dove comprare e andare sul sicuro!

Pasqua 2024 in Campania tra colomba e pastiera napoletana

Avete ancora le zeppole di San Giuseppe sullo stomaco, giusto?

Eeeh, pur’io.

Però il tempo è ingiusto, veloce, e il 31 marzo è già Pasqua qui tra voi. E mi sono immolato/a: non vi è dato conoscere il mio sesso, ma sono Esperto Mondiale e io conosco tutto di voi. Così come so che la maggior parte di voi Foodclubbers è della Campania. E diciamoci la verità: quanti gastro-strippati comprano la colomba settimane e settimane prima della Pasqua? Restano a farla fiorire di muffa, insieme ai fiori di pesco? Onestamente, dubito siano tantissimi.

La Pasqua è una festa veloce, una festa lampo: il giorno prima è tutto uova e colombe, il giorno dopo è già tutto dismesso.

Quindi, a meno che abbiate voglia di farvi arrivare golosità varie da ogni parte d’Italia, con molta probabilità concentrerete l’acquisto di pastiere e colombe durante gli ultimi giorni della Pasqua. E quindi, ha senso pubblicare una guida rapida a quello che c’è di buono in Campania da mettere sulle tavole dei giorni per voi umani santissimi!

Prendete appunti e ricordate: non c’è niente di più bello che scoprire le piccole chicche sotto casa.

Forse questa Pasqua così “di fretta” ci darà modo di farlo ancora di più!

Pepe Mastro Dolciere

Quest’anno, la colomba di Giuseppe Pepe spicca decisamente il volo. Dopo un fisiologico momento di assestamento, dove comunque la pasticceria ha sempre fatto grandi e grandissimi numeri pregevoli, sembra a tratti di mangiare la colomba di Alfonso con una nuova identità. È normale: auguriamo a Giuseppe e Prisco di continuare così. È la loro eredità e la stanno spingendo al massimo.

Pasquale Marigliano

Qualcuno potrebbe gridare all’ovvietà, e invece: Pasquale Marigliano è uno che la pasticceria la vive e sa benissimo che basta cambiare poco affinché vi sia un dolce completamente nuovo a tavola. Che dire del cioccolato? Siamo tra uno dei più fini lavoratori, che crea autentiche sculture. I lievitati delle feste sono ormai, storicamente, tra i migliori in circolazione.

Vincenzo Faiella Pastry Chef

Vincenzo Faiella, che vi abbiamo già presentato su queste pagine, propone una Pasqua a tutto tondo tra cioccolato e grandi lievitati d’autore. Non fatevi scappare la colomba al cioccolato o una delle uova interamente decorate a mano. Una Pasqua davvero per tutti i gusti, ma soprattutto, fate un giro nella sua boutique, ne vale decisamente la pena. Anche per assaggiare un pezzo da colazione oppure un mignon, di quelli che “uno tira l’altro”.

Celestina Pasticceria

Nancy Sannino è la nouvelle vague della pasticceria franco-napoletana. Immersi in un’atmosfera chabby-chic, senza scordarvi di Napoli (siamo a Pollena Trocchia, NA), potrete degustare dolci sia della tradizione partenopea, ma anche di quella europea, francese soprattutto. Per la Pasqua, concedetevi un lussurioso uovo di cioccolato, oppure una colomba abbigliata in una bella scatola giovanile e per niente austera. E prendete qualcosa per la colazione del giorno dopo: viennoiserie eccezionali.

Pietro Macellaro

Piaggine non è proprio sulla strada di casa per molti tra voi Foodclubbers campani: ma molti napoletani hanno la passione della “Pasqua Cilentana” , quindi la deviazione è d’obbligo. Pietro Macellaro ha un autentico atelier del dolce, dove tutto è pensato nei minimi dettagli. Le colombe sono di bontà molto nota, il cioccolato anche quest’anno ha fatto incetta di premi prestigiosissimi. Potete prenotare anche una degustazione di dolci sul suo sito. Non economico, ma ne vale la pena.

Pasticceria Benito

A Casal di Principe, in provincia di Caserta, la storica pasticceria della famiglia Odorino riesce a tenere radici ben salde nella tradizione - la pastiera napoletana si rifà fedelmente alla più antica ricetta di nonno Benito, passata poi attraverso le generazioni - seppur affacciandosi impavidamente al nuovo sia con i grandi lievitati delle feste ma soprattutto con il laboratorio di cioccolato in cui Benito si diverte a dare sfoggio della sua creatività, del suo sapere e della sua curiosità. Cioccolatini, uova di cioccolato, la famosa “favetta“ e mille altre idee in questo tempio dei golosi.

Gelateria Di Matteo

Sull’onda della Pasqua cilentana, vale la pena anche fare una capatina da Raffaele Del Verme, uno dei gelatieri migliori d’Italia, per gustare qualcuna delle sue prelibatezze fredde. Da poco ha anche messo a punto altre linee dolci, come biscotti e cioccolateria, e potreste trovare anche qualche colomba, che Raffaele fa con moderazione. Andateci digiuni, insomma.

Punto Freddo Gelateria

Luigi Fusco (lievitista) e Pasquale D’Apice (gelatiere e proprietario dell’insegna) rappresentano una coppia vincente per quanto riguarda il binomio lievitazione-arte fredda del gelato. Luigi propone pastiere e colombe di altissimo livello, se avete voglia di abbinarci dell’ottimo cioccolato oppure del gelato, siete nel posto giusto.

Ascolese

Fiorenzo Ascolese sta portando avanti il suo progetto e va dritto come un treno. Da San Valentino Torio partono colombe di tutti i gusti, dalla classica a quella latte e menta passando inevitabilmente per quello che diventa il suo cult: il grande lievitato con albicocche del Vesuvio.

Luminist Café & Bistrot

"Anche quest’anno siamo felici di annunciarvi che la nostra colomba non ha vinto nessun campionato del mondo" - questo il modo in cui Giuseppe Iannotti annuncia l'arrivo dell'aria di Pasqua anche in casa Luminist.

È Joele Masi l'artefice di questo grande lievitato in due versioni in tiratura limitata: una classica con uvetta sultanina, cedro di Sicilia e arancia di Sicilia Bio ed una seconda al cioccolato fondente Tulakalum e vaniglia.

Una colomba all'insegna "Del Bene": il packaging rock è ad opera di Alfredo Del Bene e poi acquistandola adotti pure un'ape! Tooop!

Spazio Lab

Antonio SIlvestri - aka LaPizzaDelSupereroe - nel suo piccolo ma operoso laboratorio di Caserta, è riuscito a metter su uno spazio (appunto) dedito a sfornare lievitati tutto l'anno, per tutte le sue idee e per accogliere chiunque voglia provare. Pizze da sballo senza inutilità, viennoserie da sballo e grandi lievitati per ogni festa fatti di tecnica e di cuore.

Cesto Bakery

Catello di Maio l’avrete visto se bazzicate per programmi dedicati alla panificazione. Cesto Bakery è un ottimo punto di rifornimento in quel di Torre del Greco, con tante amenità per quanto riguarda grano e affini. La colomba vale la pena: umidina ma ben profumata, molto buona la versione classica. La pastiera è davvero una delle migliori che potrete trovare in circolazione.

Santa Lucia - L' AgriPanificio

Giuseppe Monda è un ragazzo che ci sa fare. Chiacchiera poco e fa molti fatti. Fate scorta di pane se capitate al suo Panificio Urbano a Marigliano (NA), non fatevi ingannare, che ne mangerete a rotta di collo. E dal prezzo concorrenziale rispetto a molti altri. Pastiere, casatielli e colombe: va molto bene sul tradizionale, e anche con la colomba non ve ne pentirete.

La Ruota

Rosetta Lembo è una donna che ha visto avanti molto prima di tanti altri. Provateci voi ad emergere in un paesino del Cilento: può dire fieramente che la prima femminista del suo paese sia stata lei, senza dubbio. E i suoi lievitati valgono il viaggio. Arricreatevi se siete ad Agropoli, a pochi passi dal mare: già basterebbe questo per il buonumore, ma non avete voglia di abbinarci anche un dolce fatto bene?

Pasticceria Pesce

Siamo ad Avella (AV) e Pasquale Pesce, in carica con la quarta generazione di questa pasticceria attiva da oltre 120 anni, è sempre pronto ad accogliere il futuro che arriverà. Genuinità e tradizione, selezione attenta delle materie prime e ingredienti 100% naturali sono la filosofia produttiva della Pasticceria Pesce, pasticcieri dal 1896.

La loro colomba ai tre cioccolati vi farà saltare dalla sedia per sofficità e gusto intenso ma non cadrete male nemmeno restando sui classici: la sua cassata avellana potrebbe mandarvi in dipendenza!

Il Buongustaio

Ottimo panificio a Sant’Antonio Abate, provincia di Napoli, con una bella bottega dove acquistare specialità fatte di pane e affini, piatti tipici ma anche salumi particolari. Insomma, è uno di quei posti che se non ci fossero, bisognerebbe inventarli. Con le colombe ci danno dentro forte, i fratelli Caccioppoli, con delle creazioni “proprietarie” e delle collaborazione. Una delle più intriganti è sicuramente la colomba parigina, nata da una collaborazione con Cianò Parigine di Pomigliano D’Arco.

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