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Soenil Bahadoer: "Sembra essere in uno stato di Guerra nei Paesi Bassi, essere impotenti mi fa impazzire"

Soenil Bahadoer dai Paesi Bassi: "Sembra essere in uno stato di Guerra"

Soenil Bahadoer: "Sembra essere in uno stato di Guerra nei Paesi Bassi, essere impotenti mi fa impazzire"

In questi giorni stiamo chiedendo ai più grandi professionisti della ristorazione mondiale come stanno vivendo questo periodo di emergenza e quali solo le loro prospettive per il futuro, per provare a sentirci più vicini ed aiutare la condivisione di idee che possono risultare utili nel motivarsi in questo periodo di blocco forzato.

Oggi facciamo tappa a Neuen nei Paesi Bassi da Soenil Bahadoer, patron e chef del ristorante 2 stelle Michelin De Lindehof.

Innanzitutto, come stai?

Prima di tutto vorrei mandare un caro saluto agli amici di FoodClub, questi sono tempi bizzarri per tutti, ovunque vi troviate nel mondo. I Paesi Bassi sembrano in uno stato di guerra. Io personalmente trovo difficile non essere impegnato come consuetudine e questa condizione di impotenza mi fa impazzire.

Impazzire? Ti conosco come una persona molto spirituale che riesce a canalizzare sempre le energie in una direzione positiva. Come stai affrontando questo stop forzato?

In questo momento cerco di trovare una pace interiore ed eliminare la negatività che creano come delle nubi intorno al pensiero positivo. Questo mi sta aiutando a sopportare questo difficile momento.

Desidero condividere con voi queste mie emozioni provando a motivarvi. Cerco la mia serenità nelle piccole cose fino a ieri per me erano impossibili da considerare perché troppo impegnato. Curare il giardino, fare una passeggiata nella quiete bosco nelle ore in cui non viene frequentato, questo mi aiuta a ridurre stress e irritabilità. La ricerca del benessere emotivo mi consente di parlare con gli amici senza diffondere nervosismo o negatività.

Che misure stai adottando per tenere compatto il tuo team e motivarlo?

Io e la mia squadra stiamo riempendo il nostro tempo sentendoci quotidianamente via telefono, WhatsApp e Skype. Organizziamo anche dei meeting creativi, in base a ciò che le restrizioni ci consentono, per generare nuove idee in questo momento di pausa. Cerco di coinvolgere ognuno di loro per stimolare il processo creativo che fino ad oggi per mancanza di tempo non riuscivamo a esprimere. In questo momento capiamo ancor di più l'importanza della nostra salute e facciamo attenzione a non stare troppo vicini all'interno del ristorante per prendere tutte le precauzioni necessarie.

Lo Stato ha previsto contributi per dipendenti e attività?

Per quanto riguarda le azioni governative a sostegno dell'economia è stato previsto che ogni lavoratore presentando la necessaria documentazione può far richiesta di un sostegno statale pari al 90% del proprio stipendio, mentre per noi imprenditori vi è un risarcimento in percentuale sul fatturato annuo.

Cosa ti porterai dietro di questo periodo, di quale insegnamento dovremmo far tesoro?

Ho un'unica certezza, stiamo capendo quanto bello e importante fosse il nostro lavoro per i clienti ma soprattutto per noi stessi. Certamente le prossime settimane saranno ancora dure, ma mi rallegra il pensiero che presto ci sara' un nuovo inizio, mi entusiasma. Non vedo l'ora di poter riaccogliere tutti i nostri clienti in piena salute e scambiarci felicità nel riabbracciarci. A presto amici miei, Soenil e Team.

Soenil Bahadoer: "Sembra essere in uno stato di Guerra nei Paesi Bassi, essere impotenti mi fa impazzire"
Soenil Bahadoer, mentre si prende cura del suo orto.
Soenil Bahadoer: "Sembra essere in uno stato di Guerra nei Paesi Bassi, essere impotenti mi fa impazzire"
Soenil Bahadoer, David Munoz, Antonio Lucifero ai The Best Chef 2019 a Barcellona.