Cavò Restaurant Experience nel centro storico di Nola
Cavò Restaurant Nola food contaminazioni
Via Duomo, 19, 80035 Nola NA
Tel: 081 014 6785
Aperto a cena dal martedì al venerdì; sabato a pranzo e cena; domenica solo pranzo.
Menu: Piccolo Tesoro - 55 euro (4 portate, aperitivo e piccola pasticceria); Grande Tesoro - 75 euro (6 portate, aperitivo e piccola pasticceria).
Nola diventa sempre più meta golosa,
con un’offerta ampia di proposta che va dai fine dining stellati, alla cucina etnica, con puntate valide in pizzerie note e non ultima la pasticceria.
C’è una novità fresca e leggera proprio nel cuore del centro storico, a pochi passi dalla grande e antica piazza Duomo con l’imponente cattedrale di Santa Maria Assunta, scenario noto per essere teatro della celebre Festa dei Gigli, inserita nel 2013 nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO.
Non solo città storica dai molteplici punti di interesse da visitare, ma anche di imprenditori che stanno investendo con grandi aspettative nel settore della ristorazione. Essendo luogo dove si intrecciano rotte del business, è bene trattenere i protagonisti anche nei momenti dedicati alla tavola.
Anche la famiglia Mensorio ha scelto di estendersi nel settore del food,
prima con la produzione di pasta artigianale sia fresca che secca con il brand Mastrantonio, poi con il ristorante Cavó.
A gestire il ristorante Cavò è il giovanissimo Luigi Mensorio, con una proposta dinamica e dalla mano felicemente attuale.
I suoi piatti sono semplici e contemporanei nell’idea, guardano al territorio campano con il desiderio di contaminarsi qua e là con altre culture, senza pretese e senza montarsi la testa. Semplicità e concretezza sia associano alla voglia di divertire e divertirsi con il gusto.
Piccola e curata la sala con una trentina di posti e qualche seduta disponibile all’aperto. C’è il cocktail bar a dare il benvenuto entrando, dove si accolgono gli ospiti anche solo per i drink in accompagnamento a proposte leggere dello chef.
Giovane a sua volta Salvatore Iazzetta, classe 1993, con una precedenza esperienza nelle cucine del Kresios.
Due sono le i menù degustazione: Piccolo Tesoro a 55 euro con quattro portate e aperitivo più piccola pasticceria; Grande Tesoro a 75 euro con sei portate e anche qui aperitivo e piccola pasticceria.
Ecco i piatti in degustazione:
Scampo in scapece con zucchina marinata in salsa di soya, aceto tosazu, yogurt alla menta e caviale di mojito
Tacos di Farina di mais, kebab di lingua di manzo, salsa acida, chimichurri e misticanza
Cappelletti ripieni di burrata d’Andria, gambero di Mazara, salsa al caciucco e pompelmo
Risotto mantecato al burro di Normandia affumicato, jus di vitello, zafferano e midollo alla brace
Ricciola alla brace, bernese e millefoglie di patate
Tulipano mousse alla gianduia lampone e cacao
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