Fermo Pesca 2021? e La Locanda del Testardo propone il menù di terra
Locanda del Testardo (Baia Bacoli Napoli), fermo pesca 2021: menù carne
Via Lucullo 100, Bacoli - 80070, Napoli
Tel: 081 868 7701
Mail: info@lalocandadeltestardo.it
Aperto tutti i giorni a cena, sabato e domenica a pranzo ed a cena; chiuso il lunedì.
Arriva il fermo pesca e anche quest'anno La Locanda del Testardo appronta il suo menù di terra.
Siamo a Baia (Bacoli, provincia di Napoli) e Luca Esposito, patron de La Locanda del Testardo, non è nuovo alla proposta di un menù senza pesce e così ogni anno approfitta del periodo di fermo del Tirreno e dello Ionio per cimentarsi e proporre a tavola piatti e abbinamenti insoliti per un territorio quasi interamente vocato alla cucina di mare.
Ancora per questo fine settimana (fino al 5 Ottobre) nella Locanda si troveranno funghi, salumi e formaggi, tagli di carne, tartufo, conserve e mostarde, che la brigata testarda ripropone in uno dei locali più belli e ben curati della costa flegrea.
Non essendo riusciti a provare l'esperienza negli anni precedenti, ci siamo divertiti molto nel trovare Luca intento a tagliare salumi e sporzionare formaggi in sala, mentre affila i coltelli, dopo averlo visto per anni alle prese con crudi e frutti di mare.
Il divertimento si è spostato direttamente a tavola con un insieme di piccole coccole iniziali tutte incentrate sul sapore e su un autunno quasi alle porte.
Capitolo a parte va fatto per il cestino del pane che - tra grissini, sfoglie e panini golosissimi - rappresenta una delle costanti di questo ristorante. Anche questa volta senza smentirci ne abbiamo fatto incetta per tutta la serata.
Il tagliere di salumi e formaggi iniziale è prova della ricerca che Luca mette sempre per le materie prime, concetto che trasmette a tutta la sua brigata: non c'è niente di banale e anzi sempre qualcosa da imparare o da scoprire.
La Locanda del Testardo - i salumi
La Locanda del Testardo - i formaggi
Tra i piatti di pasta è impossibile non godere del tortello con la genovese e crema di blu di capra: piatto saporitissimo e ben preparato; la cipolla ed il formaggio se la giocano benissimo senza prevalere l'uno sull'altro e piuttosto permettendo di gustare, dall'inizio alla fine, un piatto davvero goloso.
Tortello con la genovese e crema di blu di capra
Cambia il menù e cambia anche la carta dei vini, che, in questo periodo, sposta l'asse verso i rossi e dove Pietro Amato, Maitre e Sommelier approdato già da un po' alla Locanda, riesce ad avere un occhio particolare al territorio flegreo ed alla Campania ma sempre senza farci mancare la possibilità di poter scegliere tra qualche immancabile classico.
Mancano le foto dei dolci e del fine pasto che sono andati via tra una chiacchiera con i ragazzi in sala ed una con Luca, piuttosto che con un paio di amici ristoratori flegrei convogliati alla Locanda che è uno dei pochi locali aperti (in questo periodo) la Domenica sera.
Posso assicurarvi che a questo ristorante non manca davvero niente. Il menù di terra del Testardo è una bella scoperta nonché una conferma del grande lavoro che Luca Esposito porta a compimento con la sua brigata, qui a Baia.
Non resta che augurarvi di riuscire a passare dalle parti de La Locanda e provare questa nuova esperienza disponibile ancora per pochi giorni e se non doveste riuscire... programmatela lo stesso perché che sia di terra o di mare il Testardo lo devi provare!
Congratulazioni ancora una volta con tutti i Testardi!!! Avanti così.
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