La Top10 dei ristoranti più costosi del mondo
i 10 ristoranti più costosi del mondo. The Best Chef e Stelle Michelin
Quanto costa una esperienza gastronomica?
I prezzi indubbiamente variano in base al tipo di esperienza, alla città in cui si trova il locale, sulla base dell’offerta ma anche della domanda.
Ma... sapete quali sono i ristoranti più costosi del mondo?
Vediamo insieme le 10 esperienze più care complete di location e chef.
1- SUBLIMOTION - Ibiza, Spagna 2.000 USD a persona.
È gestito dallo chef 2 stelle Michelin Paco Roncero. Entrato proprio quest’anno nella top100 per The Best Chef Award.
The Best Chef Top 100 New Candidates: Paco Roncero
Roncero ha lavorato con Ferran Adrià, ha vinto lo Chef L'Avenir Award del 2005 assegnato dall'Accademia Internazionale di Gastronomia.
Concentrandosi sull'alta cucina e non solo, SubliMotion promette di farti intraprendere un viaggio sperimentale che non hai mai provato prima. Roncero ha definito un nuovo concetto di ristorante, portando l’esperienza gastronomica ad un livello successivo livello e convertendola in uno spettacolo che viene messo in scena senza precedenti, collaborando con vari professionisti nelle differenti discipline come disegnatori, illusionisti, scenografi, architetti, esperti nelle guide.
Paco ha studiato per dare al cliente una esperienza per tutti e 5 i sensi: fino a 20 scenari, una per ciascun piatto e con i suoi corrispondenti cambi di temperatura, musica, sapori.
Sono ammessi solamente 12 commensali per sessione, per una esperienza di circa 3 ore.
2- ULTRAVIOLET - Shanghai, 820 USA a persona.
Il ristorante sperimentale è dello chef Paul Pairet (anche lui presente nella top 100 di The Best Chef Award) Si trova a Shanghai e non ha come unico protagonista il cibo che viene servito.
Anche qui l’esperienza sensoriale si allarga. Inaugurato come primo ristorante multisensoriale al mondo, ha una sala neutra con un tavolo unico da 10 posti in cui l’esperienza gastronomica è composta da un menù degustazione tra 20 e 25 portate che è accompagnato da suoni e immagini. L'idea è combinare le emozioni prodotte dagli odori, dalle consistenze e dai sapori del cibo.
Ogni sera quindi solo 10 persone cenano in questa location ultra-tecnologica. Illuminazione da spettacolo, UV, proiettori da tavolo, profumatori a secco e un sistema di altoparlanti sono solo alcune delle chicche che accrescono il momento della portata e dell’assaggio. Tutto per guidare e migliorare il gusto della mente.
3- PER SE - New York, 685 USD a persona.
Un ristorante dello chef Thomas Keller, la seconda struttura dello chef con tre stelle Michelin. Qui lo chef presenta il suo menu degustazione con tecniche francesi classiche e la ricerca dei migliori ingredienti.
Dopo il successo di The French Laundry, in California, lo Chef Thomas Keller ha portato il suo inconfondibile tocco a Manhattan. Keller lavora con grande attenzione ai dettagli, non solo in cucina, ma anche nella presentazione, l’ambiente e la decorazione. In questo elegante ristorante con vista su Central Park, lo chef Corey Chow interpreta le moderne ricette americane con una leggera influenza francese.
Tra i piatti più emblematici, «ostriche e perle», uno zabaione di perle di tapioca con ostriche poché e caviale, e la «calotte di bue alla griglia». Delizie culinarie che vi convinceranno che la perfezione esiste davvero.
4- MASA - New York, USD 595 a persona.
Masa Takayama è uno dei più rinomati chef di sushi al mondo ed è in questo ristorante di New York che offre piatti di alta qualità.
Una cucina a vista di cui si può godere dal bar e vedere come lo chef stesso esegue i piatti che verranno serviti. Un dettaglio che esalta ulteriormente l'esperienza. Masa è uno dei più famosi, e soprattutto dei più costosi, sushi restaurant di New York City. Da anni detiene le 3 stelle Michelin.
Volendo è possibile aggiungere qualche costosissimo extra: pochi morsi di Ohmi beef costano 150$ e il gelato al tartufo bianco 68$ (tanto per citarne due dei più gettonati).
*Una possibilità molto più economica (relativamente ai prezzi stellari appena citati) è quella di ripiegare sull'annesso Bar Masa, che propone menu pranzo e cena da cui si può selezionare qualche singolo elemento giusto per provare l'esperienza.
5- KITCHO, Kyoto, 460 USD a persona
Guidato dallo chef Kunio Tokuaka, la sua idea è (si legge dal sito): “proporre una cucina kaiseki pienamente rispettosa della tradizione ma capace di armonizzarsi col presente”. Quindi rapporto con la natura, stagionalità ed essenza.
Ogni piatto servito lì, preparato con ingredienti locali e stagionali, è un'opera d'arte.
Inoltre, gli scorci che il ristorante offre del vicino fiume e delle ripide colline che circondano la zona rendono l’esperienza una festa per i sensi. In una sala privata, arredata con l’eleganza semplice e tradizionale delle case giapponesi, affacciata su un giardino zen e posta su una collinetta sovrastante un fiume.
Ogni gruppo di commensali ha la sua saletta privata e viene servito da staff in abiti tradizionali. Il menù è presentato su un foglio di carta impreziosito da schegge di argento e oro.
6- MAISON PIC, Drome, Francia, 445 USD a persona
È un leggendario ristorante francese, gestito dalla chef Anne-Sophie Pic, una delle poche chef donna al mondo che gestisce una cucina tre stelle Michelin. La Pic si rivendica «femminile» in un mondo ancora in mano agli uomini.
Un ristorante unico al mondo, i suoi piatti sono delle vere e proprie creazioni la cui storia racconta questa chef unica. Il menù «Essential» ha 10 portate e comprende una serie di piatti moderni e semplici , tra cui un saporitissimo manzo stufato.
7- JOËL ROBUCHON, Las Vegas, Nevada, USD418 a persona.
Gestito dal famoso chef francese, Joël Robuchon, questo ristorante a tre stelle Michelin è noto per il caviale Osetra (con morbida crema di cavolfiore e gelée di asparagi verdi).
La cucina è francese e si può scegliere tra menù degustazione e a la carte. Il ristorante è rinomato per la sua esclusività, oltre le tre stelle Michelin, ha conseguito 5 stelle per Forbes Travel Guide e viene considerato il più elegante per Wine Spectator e per Travel and Leisure. La sala ha solo 12 tavoli nella sala da pranzo principale.
8- HÔTEL DE VILLE, Crissier, Svizzera, USD 415 a persona.
I primi a guadagnare le stelle Michelin per il ristorante furono il defunto chef Benoît e sua moglie Brigitte Violier. Ora il ristorante è gestito dallo chef Franck Giovannini.
Vicino a Losanna, lo Chef Franck Giovannini elabora una cucina fatta di prodotti sani. È una cucina gastronomica in costante evoluzione, che rispetta la filosofia di questo grande ristorante. I valori su cui si basa la sua cucina sono: rispetto del prodotto, purezza del gusto, selezione del prodotto attraverso il controllo della filiera e la freschezza, attenzione agli aspetti nutritivi e alle consistenze dei piatti.
Tra le prelibatezze offerte troviamo filetto di agnello, cozze allo zafferano, caviale Osetra imperiale.
9- GUY SAVOY, Parigi, Francia, USD 405 a persona.
Guy Savoy gestisce l'omonimo ristorante al Mint, di fronte alla Senna e vicino alla famosa isola di La Citè. In una cornice fastosa fatta da sei sale decorate con opere contemporanee prestate da Pinault, Savoy presenta il suo menu degustazione, di esecuzione impeccabile.
Lo chef resta fedele a se stesso, è sincero, appassionato, creativo e non poteva far mancare la zuppa di carciofi al tartufo nero, uno dei suoi piatti più emblematici. Prodotti d’eccezione, purezza e potenza dei sapori, equilibrio delle composizioni: la cucina qui assurge al rango d’arte. I piatti, perfettamente realizzati, si ergono spesso a classici.
10- ALAIN DUCASSE AU PLAZA ATHENEE, Parigi, Francia, USD 400 a persona.
Uno dei ristoranti di Alain Ducasse a Parigi e questo continua a mantenere le sue tre stelle Michelin. La stessa guida dice che “gli ingredienti sono esemplari, la cucina è elevata a forma d'arte ed i suoi piatti sono spesso destinati a diventare dei classici”.
Una cucina che interpreta il concetto di "generosità della natura" celebrando la trilogia di pesce, verdure e cereali. Una dieta più in sintonia con la natura e migliore per tua salute. Qui Alain Ducasse racconta una storia personale e radicale, proseguendo il lavoro iniziato venticinque anni fa. Più sano e più naturale, più rispettoso del Pianeta, offre un'interpretazione libera e quasi istintiva dell'Alta Cucina, rivelando il sapore originale dei prodotti, dal nobile all'umile, tutti eccezionali.
In trent'anni Alain Ducasse ha sviluppato la sua esperienza unica nella cucina gourmet, ed è ora alla guida di 30 ristoranti in tutto il mondo (di cui tre con tre stelle Michelin) e di una collezione di hotel indipendenti.
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