Piro Piro il lido urban chic che vi permetterà di assaporare la Calabria da un’altra prospettiva: il mare.
Piro Piro a Reggio Calabria: il locale più cool del lungomare Falcomatà
Piro Piro
VIA MARINA BASSA – REGGIO CALABRIA
0965 171 4517
INFO@PIROPIROREGGIOCALABRIA.It
Il Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, detto anche Lungomare Matteotti, è noto come il "chilometro più bello d'Italia" nonostante la sua lunghezza effettiva sia molto maggiore. Il toponimo deriva principalmente dal fenomeno della "fata morgana", un particolare effetto di rifrazione che, in questo luogo particolare, distorce la linea dell'orizzonte facendo apparire la Sicilia più vicina di quanto non sia.
Se si decide di iniziare la propria passeggiata partendo da una delle due piazze poste agli estremi del lungomare, si percorreranno all’incirca 1.700 metri e sarà inevitabile, oltre che esser pervasi da un fascino novecentesco letterale, di ritrovarvi poi ad avere un certo languirono. Nessun problema perché proprio lì è posizionato uno dei locali più cool se non IL LOCALE di Reggio: il Piro Piro.
Piro Piro è sostanzialmente un lido urban chic tutto costruito in legno che svetta proprio sul mare con la sua eleganza e cura.
Un luogo incantevole con una vista mozzafiato sullo stretto.
Glam si ma trasversale in quanto si rivolge ad un pubblico molto ampio dove i piatti della tradizione locale sono imprescindibili ma vengono riletti in chiave moderna. A questi si aggiungono le pizze da lievito madre e le gourmet da farine antiche. Il progetto è curato da Domenico Bellantonio - miglior sommelier della Calabria 2017-18 e 2018-19, bar manager e mastro birraio- coadiuvato da Marco Maltese e dal suo sous chef, Fabio Belmonte, (entrambi con alle spalle importanti collaborazioni con chef stellati, come Nino Rossi, Luca e Antonio Abbruzzino, Carlo Cracco).
Altissima è l’attenzione per le materie prime e per ogni singolo componente del pasto: dalla preparazione del pane, all’olio d’oliva, all’abbinamento dei vini. La selezione delle materie prime è chiaramente orientata verso le migliori produzioni locali e regionali, presidi slow food e dop, sempre nel rispetto delle stagionalità: il pesce spada e la ricciola dello Stretto, la ‘nduja di Spilinga, i porcini ed il tartufo d’Aspromonte, il caciocavallo di Ciminà, il pecorino del Monte Poro, l’olio extra vergine d’oliva della Piana e i prodotti caseari de Il Granatore di Palmi (2°posto per la migliore mozzarella di bufala d’Italia).
La stessa attenzione per i prodotti locali e regionali viene riservata al beverage: le preparazioni homemade per la ricca drink list impiegano bergamotto e agrumi del territorio reggino, cedro candito della Riviera dei Cedri e liquirizia di Rossano.
La carta vini poi è qualcosa di davvero intrigante curata minuziosamente dallo stesso Domenico.
Ma veniamo ai piatti.
Il consiglio è quello di scegliere il proprio tavolo, sedervi e affidarvi completamente nelle mani dello chef Marco Maltese e godervi lo spettacolo, visivo e culinario.
- Tacos di pesce e tartellette
- Ostrica kiwi e rafano e sedano
- Tataki di tonno marinato in soia e mandarino, latte di mozzarella, chutney di mela e olio alla cenere
- Polpo “rosticciato”, pomodoro confit, stracciata di bufala, avocado grigliato e cipollotto all’agro con maionese alla mandorla
- Stroncatura, burro al finocchietto selvatico con alalunga*, polvere di olive nere e fiori di zagara
- Spaghettoni all’albume di Pietro Massi, ostrica, vongole, alga e olio speziato
La pasta all’albume è un’esclusiva di Pietro Massi, realizzata impiegando soltanto semola e albume d’uovo in purezza. Il risultato è una pasta dal gusto senza compromessi: sana, saporita e nutriente.
· Ricciola lardellata, salsa mugnaia, e frutti di bosco e morchelle.
Le morchelle per chi non lo sapesse sono dei fughi dall’aspetto buffissimo che nascono nei boschi in seguito ad incendi. Carnosi e gustosi più apprezzati e ricercati rispetto ai più banali funghi Porcini, con anche un elevatissimo valore commerciale
· Spada con patata affumicata, capperi e datterino confit, sammurigghiu emilsionato.
Sammurigghiu è un’antica salsetta che in Calabria ed in Sicilia viene usata per accompagnare piatti di carne e di pesce. È una preparazione molto semplice dove limone, sale e olio extravergine vengono emulsionati fino a ottenere una salsa densa e cremosa. Successivamente si aggiungono aglio, origano e prezzemolo tritato e la salsa è pronta.
· Mousse di cioccolato con crumble di meringa.
Il Piro Piro è un posto dal quale sarà difficile allontanarsi ed impossibile non pensare di ritornarci. I sapori, i colori la vista e soprattutto l’atmosfera resterà indelebilmente impressa nella vostra mente..un po’ come la vista dei Bronzi. Incredibile pensare, anzi impossibile pensare che tutta questa meraviglia con la fine dell’estate verrà spazzata via, o meglio: smontata via. Ebbene sì, ogni anno il Piro Piro viene smontato e ricostruito appositamente per permettervi di godere della brezza dell’estate. Ma non c’è morivo di allarmarsi: è nato il Piro Piro bistrot un progetto nato nel 2018 proprio con l’intenzione di rendere fruibile tutto l’anno l’idea di locale e ristorazione che si è affermato e consolidato negli anni con l’esperienza del Piro Piro.
Una tappa gastronomica davvero meritevole che vi permetterà di scoprire la Calabria da un’altra prospettiva: il mare.
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