Room a Ortigia (Siracusa): il trionfo del gambero!

Ortigia (Siracusa): ristorante Room e il crudo siciliano

Ristorante Room Cucina - Ortigia

Via dei Mille,38 Siracusa

Tel: 0931 581690

Email: info@ristoranteroomcucina.it

Aperto dal lunedì al sabatosolo a cena; la domenica aperto solo a pranzo.

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Isolotto di Ortigia, Siracusa, ore 22.00

Ci sono 36 gradi ed un traffico degno dei peggiori giorni di pioggia a Napoli in zona ospedaliera.

Dopo esattamente due ore tra traffico e ricerca parcheggio (con il bambino che per fortuna dormiva beatamente, dopo aver mangiato la sua pennetta al pomodoro in albergo) mia moglie ed io raggiungiamo affamati il ristorante che avevamo prenotato e... sorpresona: ci da buca per i 30 minuti di ritardo.

Attivo i "sensi di ragno" e inizio la ricerca sul mio tracker preferito, Google Maps. Troviamo ottime recensioni su un posticino che si chiama Room.

Chiamo e prenoto.

Ad accoglierci c'è il proprietario che con molta gentilezza ci mette a nostro agio facendoci approfittare di un divanetto per il piccolino. Ci porta poi dell'acqua e del pane fresco e ancor prima di ordinare ci delizia con una panella fritta con gambero rosso di Mazara.

Esaltato, decido di provocarlo: "Se questo è un rosso di Mazara io e mia moglie ci incateniamo qui e non andiamo più via".

Lui ancor più deciso:" e allora preparatevi che sarà una serata molto lunga".

Andiamo all'assaggio e "APRITI CIELO" .

All'apparenza un semplicissimo appetizer che si è trasformato in un'esperienza che ha stravolto la nostra serata: un raviolo fritto, croccante e gustoso, esaltato dai granelli di sale che improvvisamente lasciano esplodere la dolcezza del gambero.

A quel punto un gioco di sguardi compiaciuti nasce tra me e mia moglie e realizziamo che, forse, aver deciso di persistere e di restare - nonostante il traffico e la cena saltata - è stata la scelta più giusta che si potesse fare.

Partiamo subito con una richiesta più che ovvia: CRUDO.

Ci propongono un assaggio di scampi, di gamberi e una tartare di tonno Alalunga locale. Aggiudicato!

Chi vi scrive è un napoletano che ha una buona conoscenza e consapevolezza di un crudo di qualità e questo, amici miei, era davvero un gran bel prodotto.

Fatta esclusione del tonno già condito con olio, sale e menta, gli altri crudi vengono presentati nature ed è cosi che li gustiamo: senza aggiungere alcun tipo condimento seppur ci fosse stato proposto olio, sale e/o di limone.

Devo dirlo: che spettacolo!

Credo, dunque, di essere entrato in un loop in stile Bubba del film Forrest Gump : ho iniziato a ripetere compulsivamente la parola Gambero. Così, per placarmi, il proprietario mi presenta un piatto di gamberi, appunto.

Qualcosa di talmente buono da farmi uscire da ogni regola del galateo: dopo aver gustato la polpa, ho succhiato la testa. Impossibile non farlo con un crudo di tale qualità.

Lo so è incredibile ma... a seguire chiediamo qualche altra portata a base di gamberi.

Ci viene presentata la variante siciliana della stratificazione della mozzarella di Scarallo fatta con burrata. Piatto molto piacione con una burrata davvero deliziosa.

Passiamo quindi all'ordinazione dei piatti successivi: i primi!

Mia moglie sceglie una tagliatella con crema di zucchine con scampo crudo, mentre io decido di provare un piatto in menù al quale sono particolarmente affezionato, ovvero spaghettone cacio, pepe e gamberi.

Entrambi i piatti sono stati ben eseguiti.

Rispetto totale per la cacio e pepe, per la quale ho fatto i complimenti allo chef: degna delle migliori preparazioni provate in capitale.

Volendo trovare l'errore, le tagliatelle - terminati i pezzi di crudo - risultava un pochino piatto come gusto.

Causa lungo tragitto per il rientro e l'ora già abbastanza tarda, decidiamo di terminare la nostra cena. Dunque chiediamo il conto e ringraziamo il proprietario che gentilmente voleva offrirci un dolcino, al quale abbiamo rinunciato.

Rinuncia seguita da un pentimento incredibile!

Perché? Ve lo spiego subito: mi era stato fortemente raccomandato il bar a marchio Condorelli nei pressi del duomo di Ortigia per cui, dopo un tour dell'isolotto, ci fermiamo al bancone e chiediamo un latte di mandorla. Veniamo subito corretti poiché ci viene sottolineato che trattasi di pasta di mandorla siciliana. Insomma tanta prosopopea e poi? Dopo aver messo i bicchieri sul bancone- a mò di vecchio west - il barista prende dal frigo la confezione di Condorelli della grande distribuzione. 5 euro e tutti a casa.

Fortuna che abbiamo incontrato Room sulla nostra strada!

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