San Salvatore1988 verticale da urlo al Paestum Wine Festival
Verticale degustazione vino Fiano San Salvatore al Paestum Wine Festival
Poche chiacchiere e tanta sostanza nella degustazione del Fiano “Pian di Stio” dell’azienda San Salvatore1988, una verticale dal 2016 al 2021 resa ancor più interessante dalla presenza dell’annata 2014 e dall’etichetta “Evoluzione” 2019.
Un vino che nasce da uve Fiano 100% coltivate nel Cilento, il comune è quello di Stio e le vigne hanno un’altezza di 550 mt slm coccolate dai venti marini.
A guidare la verticale troviamo il sempre più schietto Luca Gardini che come sempre, riesce a snellire le chiacchiere arrivando alla concretezza senza pesantezza e con tanta simpatia… ad amplificare la giornata è la location del ristorante “Nettuno” che offre alle spalle la splendida vista dei “Templi di Paestum”.
Un vino che risulta sicuramente chiaro, netto ed identitario di un territorio, un ripetersi continuo di sentori e sapori coerenti in tutte le annate, un vino fresco e minerale, un prodotto che esalta la terra e la rende fiera.
ANNATA 2021 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Tanta aromaticità, troviamo il mango ed il mandarino che lasciano spazio a sfumature di cannella…un vino pulito e lineare nel gusto, dal bel carattere salino. Il lime è sicuramente il principe che pian piano lascia spazio ad un’intrigante menta e rosmarino.
ANNATA 2020 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
A mio avviso l’annata con più freschezza e salinità. Al naso esce fuori il Passion fruit, il mughetto e il gelso. Molto agrumato si presenta in bocca lineare ed equilibrato.
ANNATA 2019 EVOLUZIONE FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Annata equilibratissima, un vino molto beverino con sentori di una densa mela cotogna e poi zafferano. Delicata speziatura di pepe rosa, iodio e poi eucalipto.
ANNATA 2018 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Annata elegante e morbida, il vino si presenta coerente con lo stile aziendale. Al naso troviamo la nespola e la canfora per poi avvertire un leggero pepe bianco e lieve lavanda. Ottima beva, frutti a polpa bianca “pesca” …molto balsamico nel finale.
ANNATA 2017 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Un vino ampio, immediato al naso anche se per molti l’annata 2017 è considerata un’annata difficile. Note di lime e muschio in ingresso e poi rosmarino. Un vino di una grande beva con piacevoli note di melone e kiwi, grande acidità…si avverte in bocca salvia e alloro. La bocca rimane fresca, buon equilibrio e sapidità non aggressiva (sicuramente meno salato dell’annata precedete).
ANNATA 2016 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Un vino ben definito, dalla buona consistenza. Al naso note marine, cumino, pesca gialla e un’interessante oliva verde che retrocede lasciando posto a note di salamoia…in bocca colpisce sicuramente per la grande freschezza, agrumato…emerge il pompelmo rosa. Chiudiamo con eleganti idrocarburi.
ANNATA 2014 FIANO PAESTUM IGP “PIAN DI STIO”
Annata bistrattata dalla critica, il vino si presenta con un colore giallo dorato tenuto benissimo, non cede.
Al naso avvertiamo mallo di noce intenso, nespola, cacao, cardamomo e cannella. La parte agrumata entra in bocca in modo diretto e poi interessantissima l’esplosione di menta. Sicuramente molto beverino e rotondo
Filo conduttore della degustazione è a mio avviso la coerenza con il prodotto e lo stile che ritroviamo in ogni annata degustata, freschezza e mineralità ma soprattutto interessantissimo è il ripetersi di sentori iodati.
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