FoodClub | Logo Esdra

3B Blanc de Blancs Metodo Cl. Filipa Pato le bollicine al centro del Portogallo

Wine Tasting Filipa Pato bollicine metodo classico Portogallo Bairrada

3B Blanc de Blancs Metodo Cl. Filipa Pato le bollicine al centro del Portogallo

Metti insieme l’unione felice tra due persone che amano profondamente il mondo del vino e questi sono capaci di mettere le ali a qualsiasi cosa, anche alle pietre. É andata così per la produttrice Filipa Pato, nome noto della vitivinicoltura portoghese, e suo marito William Wouters, ristoratore di grido e famoso sommelier nella bellissima Anversa, in Belgio. Diciamo pure che Filipa è figlia d’arte, suo padre Luis Pato ha acceso con grande energia l’attenzione sui vini del Bairrada, regione vocata per la viticoltura, vicino la città di Coimbra, nella fascia centrale del Portogallo tra l’Oceano Atlantico e la Serra du Bucaco.

Nel 2001 Filipa riesce a trovare la propria dimensione aprendo la sua azienda e puntando sui vitigni storici del territorio. Grande attenzione nella produzione è data al rosso Baga, del quale ha acquistato molte vigne centenarie e a piede franco, utilizzate per riprodurre altri ceppi da impiantare. Sul territorio le uve a bacca bianca storiche sono Bical , Maria Gomes e Sercial, e prorpio a Ois do Bairro, dove ha sede la cantina, hanno investito sul vitigno Bical, sperimentando l’allevamento in regime biodinamico su una vigna di 30 anni. Le viti sono allevate a spalliera su terreni di natura argilloso calcarea e ricchi di sabbie. Il clima fresco e umido, mitigato dall’influenza dell’oceano, favorisce la produzione degli spumanti che da queste parti non sono certo una novità.

3B Blanc de Blancs Metodo Cl. Filipa Pato le bollicine al centro del Portogallo

3B Blanc de Blanc, prodotto con il metodo classico, porta una certa leggerezza nel lavoro impegnativo di Filipa e William, e anche solarità, come già ci annuncia la singolare etichetta. L’utilizzo delle uve tipiche del Bairrada riporta l’attenzione sul terroir, sottolineando la salda idea di valorizzarlo nel pieno rispetto della sua natura e espressione. Sa coinvolgere già nei profumi, sottili e gioiosi di muschio bianco in apertura, agrume di mandarino, poi vira su sentori di uva appassita, di erbe mediterranee come salvia e mentuccia, seguiti da fiori di camomilla. All’assaggio è piacevolissimo, rimarca la sua solarità e quel senso di leggerezza che accompagna ogni aspetto di queste bollicine, fresco e cremoso, salino sul finale.

Seguici su facebook foodclub.it

Iscriviti al nostro gruppo facebook di discussione foodclubbers per ottenere vantaggi in oltre 50 attività ristorative in Italia

Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be #foodclubber