FoodClub | Logo Esdra

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Ha aperto di recente, nel cuore della zona collinare, la braceria bistrot Chiancheria Gourmet

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

CHIANCHERIA GOURMET NAPOLI

Via Gaetano Salvatore, 457, 80145 Napoli NA
Tel: +39 081 18136512
Email: napoli@chiancheria.it
Aperto tutti i giorni a pranzo e cena.
Prenotazione
Facebook // Instagram

Chiancheria Gourmet Napoli è l’ultimo arrivato,

locale che segue quelli omonimi di Vairano Scalo - alto casertano non lontano da Caianiello, aperto nell’anno 2016 - e quello di Roma, risalente al 2019, tutti facenti parte del Gruppo Le Due Torri.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

L’idea è semplice ma ambiziosa, quella di fungere da commistione –con un progetto di interior design molto reciso – fra hamburgheria, classica steak-house e tartar-bar, a mio avviso la parte del luogo dove è profusa maggior creatività, all’insegna della flessibilità di orari di apertura e di snellezza dei menu.

Carni rigorosamente da filiera controllata e certificata

– propri gli allevamenti, come dicevamo in Presenzano - con una visione aziendale chiaramente volta a porre come paradigma di riferimento la consapevolezza delle selezioni ed il benessere dei capi di bestiame, insomma l’eco-compatibilità tout court.

Apertura estesa a pranzo e cena, sotto l’egida della medesima crew portante del gruppo Le Due Torri: chef-executive Giuseppe Auricchio, maitre sommelier, nonché fautore dell’intera carta dei vini, è Giuseppe Ventriglia, mentre il bar-tender risponde al nome di Cristian Nappa.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

In sala, Massimiliano Gallo, fautore di una composita carta degli olii evo estesa all’intera penisola, chef resident Paolo Nappa, ed infine direttore esecutivo Pasquale Rusciano, una nota di merito per l’elegante tavolo privè, ubicato proprio nel cuore della cantina, rifulge la vetrina delle carni, in corrispondenza dell’ingresso.

LA PROPOSTA

Interessante il lavoro profuso nella conversione dei piatti dell’Agristor in una versione più easy, con ovviamente grande risalto conferito alle tipologie di razze e tagli autoctoni.

L’angolo dell’innovazione spetta al tartar-bar, nel menù sono reperibili i pairing consigliati, con tutti i signature cocktail della tradizione rappresentati. Da viatico dunque funge la tartare con tuorlo d’uovo marinato al miele, stracciata di bufala e pomodoro confit - da gustare con un Negroni – con la tartare genovese, con battuta di vitello e cipolla di Alife, il sorso consigliato è quello è quello del gin-tonic – oltre venti i gin disponibili, mentre sulla tartare di vitello nature, un Beer Spritz d’autore.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

La parte del leone, nell’angolo della steak-house come da menù, è riservata alla selezione di carni nazionali di diverse razze e consistenze, ma anche agli arrosticini di vitello con lardo artigianale, ed infine all’iconico Chiancamburger, con tre tagli di vitello marchigiano a punta di coltello.

Fra i primi, possibile prescegliere il pacchero di Gragnano al ragù, la Genovese dell’alleanza con ingredienti da vari presidi slow-food, la Pasta e patate con “le sette pi” come da retaggio tradizionale, oltre al “tagliolino cacio e pepe con battuta di marchigiana”, disponibile anche nella versione con aggiunta di tartufo nero molisano.

LA DEGUSTAZIONE

Gli appetizer "battuta di carne podolica, carpaccio di vitellone bianco marchigiano" e "polpetta al ragù" sono convincenti e gustosi, sul successivo “pan bauletto con pancia di vitello tonnato” assaggiamo la birra artigianale Lupila del Birrificio Karma, in Alife.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Se le cotture, grazie agli evoluti grill, sono perfettamente rodate, alcune consistenze lasciano perplessi di primo acchito, anche perché implicano una meditata rivoluzione del palato per i clienti: gli arrosticini sono infatti realizzati con la parte più tenera del vitello, in luogo dell’ovino, più grassa e sapida, mentre la versione “home-made” delle bombette con suino, caciocavallo irpino e mortadella IGP favola hanno un filling più morbido, che le differenzia da quelle comuni pugliesi.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Delizioso il biancostato della fattoria con contorni di spinaci a vivo, costato non disossato, tradizionalmente utilizzato per la preparazione del bollito misto alla piemontese.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Gusto della carne importante e persistente sul quale viene proposto il Falerno del Massico Rosso D.O.C. Riserva Angelus 2018 della fattoria Pagano, dal tannino evoluto, complesso a livello olfattivo.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Interessante l’idea del sommelier Ventriglia di abbinare agli ziti di Gragnano alla genovese il Fiano Cilento D.O.C. Pietraincatenata di Luigi Maffini 2020, concludendo con il dessert “mela annurca campana cotta sotto cenere con zabaione e crumble al cioccolato”, da rifinire negli equilibri di gusto.

CHIANCHERIA GOURMET IN NAPOLI – IL NUOVO FORMAT DEL GRUPPO LE DUE TORRI

Seguici su facebook foodclub.it

Entra nel vivo della discussione sul nostro gruppo, un luogo libero dove professionisti della ristorazione, clienti e #foodlovers si confrontano sui temi del giorno: Join the #foodclubbers Be#foodclubber