ORFEO 2019 Fiano di Avellino, Antico Castello: la sfida vinta con il tempo e con la fiducia
Fiano di Avellino Orfeo 2019 della cantina Antico Castello in Irpinia Famiglia Romano
"Io ho te e tu hai me", questo è quanto vogliamo innanzitutto.
Nell’immagine scelta per raccontare questo Fiano di Avellino ci sono il giovane produttore e neo papà Francesco Romano e suo figlio, piccolissimo, ad un banco di degustazione dei loro vini e il messaggio che rimanda è proprio quello di mettere in evidenza l’unione tra i due e la gioia di poterlo mostrare pubblicamente.
Sul sito aziendale, Antico Castello - Tradizione Enologica Irpina, il valore della famiglia è continuamente rimarcato, a un certo punto scrivono:
"Perché? Il perché è la risposta più semplice, siamo insieme, siamo una famiglia."
E in effetti il vino nel nostro paese, e anche oltre, è quasi sempre una storia di famiglia che si rinnova di generazione in generazione consolidando le proprie radici e quindi il legame con il territorio.
Un bicchiere di vino da queste parti, in Irpinia, non vuole rimandare solo la piacevolezza di una bevuta appagante ma anche - e soprattutto - raccontare il territorio di appartenenza, spesso strettissimo al paese specifico, e la storia di famiglia dove ci si tramanda il mestiere da diverse generazioni.
In Irpinia le emigrazioni massicce del passato, dovute alla tragica mancanza di lavoro, unitamente alla catastrofe del terremoto del 1980, hanno causato un vuoto temporale che ha creato molta incertezza. Anche in seguito tanti giovani, una volta laureatisi, sono andati via per cercare occupazioni soddisfacenti e all’altezza delle loro aspettative. Poi c’è stata una controtendenza, legata proprio al forte legame mantenuto con la viticoltura che custodisce la gente di questi luoghi.
Siamo nell’areale di produzione della docg Taurasi, ma Antico Castello, nella grande cantina modernissima, vinifica con competenza anche Fiano di Avellino e Greco di Tufo.
Sulla stessa onda di fiducia e speranza, i giovani fratelli Chiara e Francesco hanno scelto di dedicarsi totalmente alla cantina di famiglia, l’unica esistente nel comune di San Mango del Calore. Una recente realtà fondata nel 2006 dai loro genitori che hanno investito molto delle proprie risorse con l’intento di riportare vitalità in questo paese distrutto dal terremoto.
E ci sono riusciti, con una pacatezza ed una serenità che hanno saputo conquistare prima i cuori e poi il mercato. I ragazzi hanno puntato molto a tessere reti di creatività e di relazioni sia sul proprio territorio che al di fuori, una strada che ha aperto loro molte opportunità.
Chiara (classe 1987) laureata in Economia e Direzione delle Imprese, corso di perfezionamento post lauream in “Wine Business” , diploma professionale Sommelier AIS e Francesco (classe 1985) laureato in Ingegneria Civile, abilitato alla professione di Agrotecnico, anch'egli diplomato Sommelier AIS, sono diventati titolari dell’azienda sotto lo sguardo dei genitori nel 2009.
Orfeo 2019 Fiano di Avellino
Orfeo 2019 Fiano di Avellino è il vino che Francesco sta servendo nella foto, con suo figlio in braccio e un immenso sorriso negli occhi.
Le uve provengono dalle vigne di Castel Poppano su suolo argilloso calcareo, ad una altitudine di 400 metri sul livello del mare. La vinificazione avviene totalmente in acciaio. Ha potenza e finezza, come ci si aspetta da un Fiano di Avellino, il vino che sa sfidare lungamente il tempo riservando sorprese entusiasmanti a chi ha l’oculatezza di lasciarlo e dimenticarlo in cantina.
Snocciolare i vari sentori a questo punto non mi va, preferisco soffermare l’attenzione sul messaggio dell’immagine di partenza, così ebbra di gioia e di bellezza.
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