Osteria Partenope: quando anche il Vomero esprime la Napoli autentica
Vomero, Napoli: Osteria Partenope di Fabio Messina con Acunzo
Osteria Partenope
via Domenico Cimarosa, 56 - Napoli
Tel: 0815584006
Email: [email protected]
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Chiuso il martedì.
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Anche il Vomero fa parte di Napoli, a differenza di quanto spesso in molti puristi vogliono far credere:
tanti sono gli angoli del quartiere collinare della città che ne incarnano l'anima più autentica, anche se vista da una prospettiva borghese e signorile.
Perché Napoli, del resto, affascina per i suoi contrasti: a qualche chilometro dai colorati e popolari Quartieri Spagnoli, la sagoma di Castel Sant'Elmo lascia alle sue spalle una città nella città, un volto di una Napoli che, nel corso degli anni, è cresciuto, e non solo demograficamente.
Tanti sono, infatti, i riferimenti dei partenopei doc negli itinerari gastronomici più apprezzati in città: uno di questi è certamente la Friggitoria Vomero degli Acunzo, nata in Piazzetta Fuga, strategicamente di fronte l'uscita della Funicolare Centrale, nel 1938.
Osteria Partenope - dettaglio del cadeau per l'occasione
"Partenope osteria napoletana", di Fabio Messina,
che è il figlio dei titolari della storica friggitoria, da dieci anni ha scelto di intraprendere autonomamente un percorso di interpretazione della tradizione gastronomica partenopea senza effetti speciali.
Osteria Partenope - la sala
Giovedì scorso ho avuto modo di conoscere ed apprezzare quest'esperienza coinvolgente nella sua lineare semplicità.
Si gioca in casa, o meglio in famiglia, con la prima delle novità presentate: la pizza fritta.
Del resto, quella della friggitoria Vomero di mamma Filomena ha fatto scuola.
Osteria Partenope - la montanara
Una pizza fritta d’autore quella proposta da Osteria Partenope,
realizzata proprio da lei e suo fratello Antonio Acunzo, rispettivamente mamma e zio di Fabio Messina, protagonisti della grande tradizione dello street food vomerese e già giudici di MasterChef nella prima edizione del 2013.
La serata inizia proprio con una montanara classica che sa di casa, di famiglia, e sa portare con sè dolci ricordi di una cucina napoletana con le radici ben salde nel passato, senza troppe storpiature e rivisitazioni eccessive.
La montanara ha fatto da prologo ad un tris davvero centrato di primi piatti.
Sono stati reintrodotti nel menù del locale, tre piatti legati alla cultura popolare della città.
“È arrivato il momento di tornare alla tradizione vera e verace che ha sempre caratterizzato la nostra città e che negli ultimi 10 anni è stata svilita dalla eccessiva spettacolarizzazione di usi e costumi che non ci appartengono realmente” - dichiara Fabio Messina, il titolare - “ed è giusto che nel cuore del Vomero si torni a parlare un linguaggio a noi caro e che potrebbe rappresentare l’inizio di una svolta che si rende ormai necessaria”.
Osteria Partenope - pasta e patate con provola
Tornano in carta, infatti, la pasta e patate con la provola, i mezzanelli allardiati con lardo di Bellota iberico e una delicata e borghese versione di genovese.
Osteria Partenope - genovese
Osteria Partenope - mezzanelli allardiati
La conclusione è stata affidata ad un ripieno fritto dal gusto rassicurante e familiare.
I piatti proposti in occasione della serata di presentazione, dunque, sono tutti piatti semplici ma realizzati con materie prime di qualità ed in modo casalingo che non vuol dire scontato bensì in maniera molto aggraziata e curata. Una vera e propria coccola!
“L’idea è di riportare le famiglie al ristorante...
...in questo periodo di difficoltà in cui anche un pasto fuori casa torna a diventare un lusso”,
ha commentato Fabio Messina nello spiegare quella che è stata un'idea di successo, nata in tempi di crisi ma al tempo di rinnovata passione per la tradizione gastronomica territoriale, con tutti i suoi crismi (..e le storture che le rivisitazioni forzate hanno inevitabilmente portato con sè).
"Per questo ho pensato di riportare accanto alla cucina di mare, punto di forza del locale, anche piatti più accessibili ma non per questo meno curati
- ha continuato ancora Fabio Messina a margine della serata - Per tanti motivi oggi si cucina anche meno e una genovese, una pasta e patate o perché no, un buon fritto si preferisce gustarli al ristorante piuttosto che a casa. Ecco quindi che la nostra proposta si arricchisce per arrivare a tutti e rendere la sosta da Osteria Partenope un appuntamento imperdibile per il quartiere e non solo.”
Osteria Partenope continuerà ovviamente a proporre anche altri piatti
già consuetamente presenti in carta oltre a una volutamente non vastissima ma accurata e non commerciale selezione di vini personalmente scelti dal patron- sommelier.
Osteria Partenope - Cotes du Rhone di Armand Dartois
Così, a piatti signature del menù casalingo napoletano per eccellenza non si abbinano arcinote etichette campane di grido negli anni '90, ma perfino dirompenti bottiglie estere.
Proprio come quelle proposte ad accompagnare il piacevole percorso degustativo della serata come ad esempio, è il caso del Cotes du Rhone di Armand Dartois oppure dell' Edizione Speciale di annata 2020 dello Chardonnay El Bar Argentino.
Osteria Partenope - Chardonnay El Bar Argentino Special Edition 2020
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