Impossibile non concedersi una pizza di sera con gli Europei in tv. Ci farà ingrassare? No, se sai come gestire un piano alimentare

Pizza di sera fa ingrassare? No se sai come inserirla in un piano alimentare.

(foto copertina Ansa)

"Se proprio devi mangiare una pizza mangiala a pranzo" è la frase che abbiamo sentito tutti cosi tante volte da convincerci che non vi era alternativa e portandoci a credere che la pizza di sera fosse davvero un disastro di dimensioni cosmiche. Ma poi è estate, ma poi ci sono gli Europei e il calcio in tv, ed è naturale concedersi una coccola. Quindi come fare?

Sono un nutrizionista, creare piani alimentari e al contempo gestire il lato psicologico delle "privazioni" è il mio mestiere e quindi dopo aver letto un articolo sull'argomento riportato della Gazzetta dello sport ho deciso di completare il discorso e garantirvi la vostra pizza serale senza rimpianti.

Pizza di sera

La pizza è sicuramente un pasto estremamente calorico, ma se contestualizzato e strutturato per bene può tranquillamente rientrare in uno schema settimanale.

Andiamo per gradi e da buoni investigatori analizziamo tutti i dettagli a partire appunto dall'apporto calorico di una pizza.

Elemento base per pizze è sicuramente la base per cui sono utilizzati circa 150-180 grammi di farina le calorie si aggirano tra le 500 e le 700 kcal, a questo va aggiunto il topping che complica il calcolo, viene facile pensare che il condimento più leggero sia associabile alla Marinara o all'ortolana (a patto che sia senza mozzarella), ma non sempre è così, le differenze sono minime, quel che conta è la quantità.

Ad ogni modo ecco i valori attribuibili a 100 grammi di pizza (quindi vanno proporzionati alla pizza intera) di alcuni dei gusti più ambiti:

• la pizza marinara ha 250 calorie
• la pizza ortolana ha 260 calorie;
• la pizza margherita ha 270 calorie;
• la pizza quattro stagioni ha 285 calorie;
• la pizza capricciosa ha 320 calorie:
• la pizza ai quattro formaggi ha 330 calorie.

Fonte: Accademia Pizzaioli

* Se oltre a voler tenere a bada la lancetta della bilancia, si vuole dare anche un'occhiatina al benessere allora sarebbe utile scegliere una pizza con impasti da farine integrali, su cui sono utilizzati oli di qualità e materie prime di valore per ottimizzare anche il livello qualitativo dei macronutrienti (meno grassi saturi e zuccheri).

Cosa mangiare durante il giorno per concedersi una pizza di sera?

Ho analizzato poi i consigli dell'articolo su come ottimizzare la scelta della pizza in serata, consiglio che ritengo validi e che mi sono permesso di rivedere in alcuni dettagli, secondo la mia esperienza:

• Organizzare i pasti della giornata distribuendo bene le calorie (o meglio i macronutrienti). Quindi a pranzo evitate i carboidrati, scegliendo magari un secondo di carne o pesce magro con un contorno a basso indice glicemico (foglia larga verde). Stesso discorso per il giorno successivo ad averla mangiata, evitare carboidrati a colazione e pranzo per distribuire sulle 24 ore l'apporto di zuccheri possa farci assumere qualche grammo.
• La pizza deve rappresentare il pasto esclusivo della serata, senza cadere in tentazione con stuzzicherie e dopo pasto.
• Inutile aggiungere che alla pizza non va associata alcuna bevanda zuccherina o gasata ne tanto meno una bevanda alcolica. Vi posso garantire che qualsiasi bevanda zero sortirebbe lo stesso effetto. Gli edulcoranti presenti in queste bevande esplicano il loro effetto light se bevute assolute, ma associate a qualsiasi fonte di carboidrati hanno cmq effetto sul rilascio dell'insulina. Personalmente, se proprio dovessi decidere, sceglierei sempre lo 0.3 di birra alla spina rispetto ad una zuccherata o similare zero. C'è più piacere e non ci si prende in giro.
• Se siete proprio a dieta, state affrontando un periodo in cui vorreste perdere qualche chilo, ma non potete rinunciare alla pizza con gli amici, allora potete optare per una pizza meno calorica. Come ovvio gli ingredienti più grassi sono la mozzarella, soprattutto se di bufala, (preferite fiordilatte o provola), i formaggi, i salumi, l’olio (meglio se Evo e a crudo), e altri condimenti come patatine fritte e affini.
• Il giorno dopo alla pizza trovate il tempo da dedicare all'attività sportiva, ideale sarebbe fare un'attività aerobica di primo mattino e a stomaco vuoto ( al netto di patologie) per "bruciare" immediatamente le calorie in eccesso e mettersi in pari.
• Perché peso di più il giorno dopo ad aver mangiato una pizza? State tranquilli, buona parte di quei grammi è dovuto ad accumulo di liquidi che smaltirete in 48h: non siete ingrassati. Ai miei clienti consiglio spesso, paradossalmente, di consumare la pizza in un giorno settimanale per godere di meno caos, un servizio veloce e attento e della sicura attività sportiva il giorno successivo (cosa che capita purtroppo di rado di domenica dopo i bagordi del sabato sera).

Posso mangiare la mia pizza di sera?

Posso mangiare la mia pizza di sera? Perché non la trovo in nessun piano alimentare?

La risposta è si ma sapendo come adoperarsi prima e dopo. Consigliare la pizza è sempre una scelta azzardata in un percorso nutrizionale, soprattutto nel primo step più aggressivo dove viene calcolato anche il menù della domenica. Raggiunti i primi obiettivi ovviamente vengono introdotti diversi ingredienti e appunto la pizza.

Io ai miei pazienti ad esempio, il sabato a pranzo consiglio del petto di pollo con insalata a pranzo e la domenica un secondo con contorno, ma se svolgono attività sportiva sono disposto a concedere anche un primo piatto ma con quote di pasta controllate.

Una volta un professore durante una lezione ci disse: privare per un periodo lungo una persona di una buona pizza, soprattutto a Napoli, può essere considerato un crimine contro l'umanità.. E chi sono io per contrariarlo? Godetevi la vostra pizza e forza Italia.

- Rubrica Healthy on Foodclub.it

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