8 Cocktail "Ready to Drink" per affrontare il Ferragosto italiano

I grandi cocktail classici da gustare all’aperitivo o durante una cena a casa con gli amici

Con l'avvento della mixology e con l'avvicinamento sempre più ad un "bere consapevole", in tanti si son cimentati negli ultimi anni a "piccoli bartender" provando a sperimentare i più articolati intrugli dietro al bancone..di casa. Ebbene i risultati non son sempre stati dei migliori per alcuni, mentre per altri invece il livello raggiunto è stato alla stregua di un grande bartender italiano, riuscendo a trasformare la propria casa, in uno dei migliori cocktail del mondo (o quasi). La soluzione a tutto questo arriva direttamente dall'industry e dalle case madri, che se per i grandi cocktail bar è stato un modo per riuscire a standardizzare un prodotto permettendo di ottenere un livello di precisione anche con 3000 comande a serata, per i provetti barman invece è stato forse anche un modo di non veder ripugnato/mortificato il proprio prodotto nei bicchieri di casa.

Con l’intento di interpretare le tendenze di consumo molte aziende hanno approcciato al Ready to Drink ovvero: cocktail pre Batch già dosati ed equilibrati pronti ad esser versati in un tumbler ghiacciato nelle case di ogni avventore.

Ma facciamo un salto indietro a scoprire il Pre Batch!

I cocktail pre Batch sono drink premiscelati. Una questione di necessità. L’idea dei pre batch nasce da qui. Da un cocktail troppo elaborato e lungo da preparare sul momento o da volumi così alti da essere complicati da gestire. Ecco che questa strategia può trasformarsi in una soluzione vincente per mantenere invariata la miscela nel tempo, in termini di colore e gusto, è necessario assemblare solo le parti alcoliche.

Nei cocktail bar di tutta Italia si stanno diffondendo i pre-batch. E la tendenza è destinata a consolidarsi. Non c’è da stupirsi. Il livello dei bar si è alzato e per servire il cliente velocemente senza rinunciare a cocktail nel segno della ricerca e dell’innovazione diventa necessario lavorare con miscele pre-assemblate. Lavorare con i pre-batch consente di ridurre i tempi di servizio, limitare la fatica fisica, semplificare la logistica e mantenere un’assoluta stabilità in fatto di ingredienti e quantità. Questo metodo è indicato per i locali con grandi volumi perché permette di mantenere standardizzata la qualità, di velocizzare la preparazione e di limitare i margini di errore e di spreco. Il che significa, di fatto, godere di maggior tempo da dedicare al cliente.

I Ready to Drink

Con questo termine intendiamo dei prodotti del mercato alimentare che permettono di bere cocktail già pronti. Possono essere sia alcolici che analcolici, il concetto base è che tutto è pronto all’uso e al consumo: basta aprire la confezione e versare nel bicchiere (magari con ghiaccio). Il vantaggio è che non devi preparare da solo il cocktail ma lo acquisti già pronto per bere.

Le origini di questo fenomeno sono legate alle intuizioni di barman e professionisti del settore. Già nel 2010 Jeffrey Morgenthaler ha lanciato sul sito web personale i suoi barrel-aged cocktail, l’invecchiamento dei drink.

Così nasce l’idea non solo di preparare ma anche di migliorare le bevute per poi proporle al grande pubblico in confezioni pronte all’uso.

Questo nuovo modo di bere non vuole stravolgere le regole e porsi come un’alternativa al cocktail frutto della creatività di un professionista, ma intende far cultura e guidare anche chi non se ne intende di mixology. La possibilità di consumare miscelati al di fuori del circuito classico dei cocktail barha trovato terreno fertile durante la pandemia che, tra una restrizione e l’altra, ha fatto da volano al consumo domestico delle bevande alcoliche. Allo stesso tempo però la particolarità del momento contingente ha in egual misura stimolato l’iniziativa dei bartender che hanno visto nella produzione di drink pronti al consumo un’opportunità per reagire alle difficoltà.

Ecco una lista di Cocktail Ready to Drink per l'estate

Poli Negroni e Americano

Con l’intento di interpretare le tendenze di consumo, Poli, distilleria artigianale fondata nel 1898, entra nel mercato dei cocktails Ready-To-Drink con due prodotti in una nuova bottiglia dal design accattivante: Poli Americano e Poli Negroni.

Poli Negroni è un mix armonico di Gin Marconi 46, Vermouth Gran Bassano Rosso e un tocco deciso di Bitter Super Taurus. Poli Americano invece è preparato calibrando una vigorosa miscela di Vermouth Gran Bassano Rosso e Bitter Super Taurus.

Due proposte che arricchiscono il rituale dell’aperitivo italiano. Facili da servire, facili da gustare!

Carpano Mi-To e Negroni

Nelle iconiche bottigliette tascabili da 10 cldi  Fratelli Branca Distillerie sono stati mixati il Mi-To e il Negroni, entrambi interamente a base di ingredienti Carpano: Botanic bitter, Punt e mes, vermouth classico e gin.

Dal Piatto al Bicchiere - Due Terzi

Il nome “Due Terzi” vuole sottolineare la capacità di questo prodotto di sposare al meglio gli spirits, aggiungendo infatti “un terzo” di gin o di bourbon o altro distillato, potrete gustarvi un grande cocktail semplicemente unico.

Il liquore “Due Terzi” può anche essere bevuto in purezza con un cubetto di ghiaccio, nella classica versione Milano -Torino (MI-TO).

Due Terzi è un liquore creato dall’unione in parti uguali di Bitter e Vermouth, è caratterizzato da sapori intensi e aromi di erbe officinali. Al palato è armonioso ed equilibrato, con note fruttate e speziate, su un piacevole sfondo amaricante.

SEASONAL NEGRONI - Seeds

Prodotto in Toscana da Fermenthinks, micro-distilleria che si occupa di prodUzioni su misura di distillati e liquori, e realizzato in esclusiva per SEEDS di Julian Biondi ed Anastasia Kovrigina.

In linea con la filosofia del locale "Love Local, Think Global" e molto attento alla sostenibilità e alla stagionalità dei prodotti, con un occhio scrupoloso verso il minor impatto ambientale, nasce il SEASONAL NEGRONI che vede a seconda del cambio delle stagioni l'utilizzo di materie prime sempre fresche per la propria infusione. Partendo dalla base classica del Negroni fatto in questo caso con Seeds Bitter, Seeds Gin e Vermouth Seed, la versione estiva del Seasonal Negroni prevede l'infusione con pesche gialle e rosmarino. Il risultato è un Negroni di un equilibrio e profumo pazzesco, una nota amaricante del bitter che viene esaltata ancor di più ad ogni sorso dal balsamico del rosmarino. Un Ready to Drink fresco ed avvolgente dove ogni sorso prepara il palato al successivo non stancandolo mai. Attenzione: crea dipendenza!

101 Negroni by Simone Corsini

Simone Corsini, tra i più accreditati protagonisti della mixology contemporanea, nuovo bar manager del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, firma un cocktail negroni prebatch, che celebra la storia e lo stile del luogo.

La camera numero 101, come gli anni del Grand Hotel Principe di Piemonte, regala il nome a un cocktail identitario, studiato per diventare un ricordo da portare a casa. 101 viene imbottigliato e servito ghiacciato. Un Negroni rivisitato, i cui ingredienti inneggiano alla toscanità: Amarancia Borsi, China Clementi, Gin arte e Botanico floreale, più una nota salata.

Mr. Quail & JT - Negroni

Dall’estro creativo del Jerry Thomas Project di Roma e in collaborazione con Antica Distilleria Quaglia nasce un classico cocktail NEGRONI, composto da Gin, Vermouth e Bitter. I sentori balsamici del gin, si sposano con le note leggermente amaricanti del bitter e il sottofondo vinoso del vermouth. Da servire freddo o su ghiaccio per un drink più leggero. Si può guarnire con scorza di limone o fetta di arancia ed aggiungere a piacere uno splash di soda.

True Tuscan Negroni - Winestillery

Più che un pre batch quello di Winestillery è un kit di preparazione facilissimo da usare e pratico da portare in viaggio. Tutto ciò che occorre è versare in un mixinglass rispettivamente il contenuto del Tuscan Vermouth, London dry gin e Tuscan bitter per ottenere un True Tuscan Negroni perfetto che racchiude tutti i sentori e profumi della regione del Chianti Classico.

Peter in Florence - Cocktails

Peter In Florence Cocktails nasce per ricreare a casa in modo semplice e immediato un cocktail come quello preparato al bar. I drink sono preparati dalle mani esperte di Stefano Cicalese, master distiller del Podere Castellare di Pelago, miscelati con ingredienti selezionati sulla base delle ricette originali, dosati per esaltare le caratteristiche del Peter In Florence London Dry Gin nel rispetto di un perfetto equilibrio tra gli ingredienti.

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