WineClub: 10 Bollicine per le feste di Natale. Almeno quest'anno beviamo italiano
WineClub: 10 Bollicine con scheda e prezzo da scegliere per le feste di Natale
Volge al termine quest’anno faticosissimo e tragico. Ci ha catapultati in una profonda incertezza e tutti ci auguriamo, sopra ogni cosa, che si dilegui nel nulla.
Puff, che possa dissolversi d’incanto come un brutto sogno, evaporare come neve al sole, dileguarsi come l’ombra al calare della luce. Proprio il mondo del vino sta affrontando enormi difficoltà essendo la ristorazione ferma e sempre più instabili i rapporti commerciali con l’estero. Dal Natale ci aspettiamo più che mai che porti serenità tra le mura di casa e la scelta di etichette che abbiano qualcosa di stimolante, di identitario da raccontare, aldilà del metodo e del territorio di produzione, ci può aiutare a creare la giusta atmosfera.
Almeno in questa occasione beviamo bollicine italiane, anche a tutto pasto, per sostenere i produttori del nostro paese, divertendoci a pensare l’abbinamento con i piatti della Vigilia, del pranzo di Natale fino allo stappare della mezzanotte del 31 dicembre. Sarebbe carino pescare tra le etichette del cuore, aprendo i cassetti della memoria e delle emozioni. Ed è proprio quello che voglio fare.
Glacier blanc de blanc metodo classico Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle sui 22 euro.
Glacier blanc de blanc metodo classico Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle, il vitigno è il prie blanc biotipo Blanc de Morgex, nasce dalle pergole basse, bassissime, a 1.200 metri di altitudine sulle Alpi Graie, sul massiccio del monte Bianco. Viene fermentato in botti grandi di larice e di rovere, piacevolissimo ed elegante sia al naso che al palato. Colpisce il fatto che una cooperativa di vigneron riesca a fare così bene. Tende al dorato nel bicchiere, è avvolgente nei sentori di mela, di gelso bianco, gesso, cremoso e fresco, finissimo il perlage che si allunga sui toni sapidi. In antipasto può ben accompagnare le ostriche mostrando un carattere rotondo e non spigoloso.
Animante Franciacorta di Barone Pizzini sui 20 euro.
Animante Franciacorta di Barone Pizzini, tra i primissimi produttori del territorio dedicato totalmente alle bollicine metodo classico - etichetta simbolo di piacere e profondità. Sa unire con precisione la coerenza al terroir e l’innovazione con il rispetto per l’ambiente: nel bicchiere il vino si mostra spinto nella freschezza, ricco, sa di fiori bianchi, di pompelmo.
Franciacorta Dosaggio Zero di Arcari e Danesi sui 25 euro
Franciacorta Dosaggio Zero di Arcari e Danesi se si vuole un vino più affilato, deciso, che sappia tenere insieme esuberanza e finezza. È tra le mie bollicina del cuore, ha qualcosa di seducente, sa essere profondo e leggiadro allo stesso tempo, forse perché c’è molta competenza nelle mani di chi gli dà vita. Il sorso si mostra etereo, finissimo, un po’ ruvido, e anche questo non mi dispiace affatto.
Angelo pas dosè metodo classico Le Vigne di Alice sui 21 euro
Le Vigne di Alice sono un punto di riferimento nell’idea di Prosecco di altissima qualità e finezza. Angelo pas dosè metodo classico ha nerbo e complessità per la presenza del pinot nero all’85%, poi marzemina bianca e bischera per il restante 15%, che danno voce alla memoria storica del territorio - sboccatura dopo 42 mesi.
Asolo Prosecco ColFondo sui 13 euro
Asolo Prosecco ColFondo è l’etichetta di Bele Casel che rifermenta in bottiglia e senza sboccatura più vitigni storici di questo territorio del vino estremamente bello e affascinante. Oltre alla glera ci troviamo la bianchetta, la trevigiana, perera, rabbiosa, marzemina bianca, da vecchie viti di oltre 80 anni sul tipico terreno dalle sfumature grigie dovute alla marna e all’argilla.
Chiaretto Brut di Costadoro sulle 11 euro
Non possono mancare le bollicine rosé, e in questo caso il territorio di riferimento è Bardolino, storicamente specializzato nella vinificazione in rosa. Siete mai stati a Lazise sul lago di Garda per l’Anteprima Bardolino? No? Peccato. Una delle più belle feste del vino che sappia raccontare il territorio di produzione con gioia, senza mai annoiare. L’etichetta scelta è il Chiaretto Brut di Costadoro, appunto sulla collina di Costadoro nel cuore della zona classica. La corvina veronese in questo areale si veste della finezza e sapidità del suolo vulcanico e morenico, il metodo charmat conferisce al vino immediatezza, delicato nei profumi tipici di melagrana e pepe rosa.
Sumarè delle Tenute Rubino sui 19 euro
Non posso non stappare un brut rosé metodo classico della Puglia, regione che amo moltissimo: Sumarè delle Tenute Rubino ricorda la scelta vincente di Luigi Rubino di rivalutare l’uva susumaniello e legarla strettamente al territorio brindisino. I filari seguono la costa in contrada Jaddica, appena fuori le mura di Brindisi, e sembra quasi vogliano tuffarsi nel mar Jonio. Elegante e versatile, fresco e salmastro.
Asprinio di Aversa Brut I Borboni sui13 euro
Tra i ricordi più toccanti delle lunghe passeggiate tra i vigneti d’Italia riemerge l’immagine delle alberate aversane, bellissime da togliere il fiato. Carlo Numeroso a Lusciano è stato tra i primi ad impegnarsi per assicurare un futuro alla fragilissima esistenza dell’asprinio di Aversa e a rivalutare le amatissime bollicine qui prodotte. La freschezza è il carattere prevalente nel suo Asprinio di Aversa Brut I Borboni che affonda le radici in una storia antichissima - metodo charmat.
Brut Contadino sui 22 euro
Uno dei bianchi di punta della mia regione, la Campania, è il Fiano di Avellino e maestro in questo settore è Ciro Picariello. Imperdibile il suo Brut Contadino, rifermentato in bottiglia, senza sboccatura. Ha tutto il vigore del fiano di Summonte, tagliente nella freschezza, una vera chicca.
Noblesse Brut Benanti sui 28 euro
L’Etna è amatissimo per la bellezza del paesaggio e allo stesso modo lo sono i suoi vini per la loro unicità e il forte timbro territoriale. Come ben sappiamo, la famiglia Benanti ha avviato la rinascita enologica etnea e Noblesse brut è il suo metodo classico da uve carricante che consente di apprezzare l’eleganza di questi vini anche con le bollicine.
