Bruno Paillard Assemblage Millèsime 2012: Avant Première al lido TerrazzaMare di Jesolo
Presentato lo champagne Bruno Paillard Assemblage Milleèsime 2012 al TerrazzaMare di Jesolo
Era fitta nell’aria la voglia di rivedersi e stare insieme alla presentazione in anteprima nazionale di Assemblage Millésime 2012 di Bruno Paillard, tenuta da una Alice a tratti emozionata, affiancata da Luca Cuzziol. Questa volta ha scelto di presentare il suo Assemblage in abbinamento al cibo, a differenza della norma che predilige questo tipo di evento in cantina, forse per creare al meglio quella convivialità attesa da tempo. Il millesimo 2012 è ben noto per essere stato estremo nelle difficoltà climatiche che hanno visto la gelata durante il mese di febbraio, toccando drasticamente i -20°, una primavera con alternanza di temperature miti e cicli freddi proprio durante la gemmazione, il freddo poi ha danneggiato anche parte della fioritura, riducendo notevolmente la produzione. Il caldo di agosto ha portato alla giusta maturazione le uve e la vendemmia si è svolta con regolarità. Da qui la scelta di produrre Assemblage 2012 solo con la prima spremitura di otto grandi terroir di Pinot Noir e Chardonnay. Leggermente in dominanza il Pinot Noir (60%), proveniente dai village Verzenay, Verzy, Mailly, Rilly, Bouzy – lo Chardonnay (40%) arriva da Oger, Mesnil sur Oger e Vertus. Il 20% delle uve è stato vinificato in piccole botti di rovere antico, lungo l’affinamento di otto anni in cantina, dei quali almeno dodici mesi sono dedicati al riposo necessario secondo la maison Paillard per “digerire” lo stress della sboccatura, avvenuta a marzo 2020.
Le asperità del millesimo hanno portato in cantina uva matura e concentrazione, due aspetti che marcano decisamente il carattere dello champagne definito da Alice “gourmand”, altro motivo per il quale ha voluto in questa occasione una cena con piatti di mare.
Extra Brut con dosaggio al 4,5 g/l, va atteso nel bicchiere e lentamente si delinea un profilo di sentori che tendono alla dolcezza nelle nuance dell’albicocca e del miele, conquista un profilo elegante con le note di cenere, buccia di mandarino e fiorellini bianchi. Il sorso è ricco e complesso, profondo, piacevolissimo per il suo carattere salino e succoso nella freschezza in pieno vigore, in piena concordanza con il timbro tipico della maison. Sillon, solco, è il tema del millesimo 2012 interpretato in etichetta dall’artista Claude Viallat.
- FoodClub \ WineClub: Anteprima del nuovo Blanc de Blancs 2012 Bruno Paillard
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