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Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Recensione Pizzeria: Viaggio in Prima Classe con le pizze di Enzo Bastelli il Croccante

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana
Pizzeria: Prima Classe
Vicolo Pietro Mascagni 6/B Caserta
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Aperto tutti i giorni 12:00/15:00 – 18:00/00:00
Telefono: 0823 344220
Sui 15 euro
Parcheggio per strada

Ultimamente in regime di Covid 19, il ruolo del "recensore" è cambiato, oltre le valutazioni sul lavoro che viene svolto quotidianamente nei locali, si prova anche a consigliare luoghi che facciano sentire gli utenti al sicuro. Da Prima Classe, viaggerete in sicurezza: Sanificatore all’ingresso, misurazione della temperatura, richiesta delle generalità degli avventori, tutti i tavoli divisi da pannelli in plexiglas, personale dotato di mascherina (direte chi non ne indossa uno oggi? beh, con mezza faccia fuori sono bravi tutti),  e massima attenzione in ogni dettaglio che determina la serenità del commensale.

Terminata un'analisi che non ci compete ma che attualmente vale più di una buonissima pizza, passiamo all'argomento del giorno: Come si sta in "prima classe"?

L'arredamento è minimale e funzionale, il locale è luminoso essendo su di un lato completamente "aperto" con una vetrata che da sulla strada, come vi dicevo, il distanziamento è garantito dai pannelli in plexiglas e il personale si mostra preparato e gentile.

In questo momento, il menù stagionale propone 27 pizze tra classiche e speciali, come antipizza crocchè, frittatine e montanarine. Otto le birre artigianali e tre quelle alla spina.

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Esterno pizzeria

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Scorcio della sala

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Enzo al banco

All'Assaggio

Le pizze di Enzo Bastelli richiamano, per forma, più uno stile napoletano che non casertano, per caratteristiche potrebbe essere definita una "napoletana contemporanea", dove per contemporanea si intende la diretta evoluzione di un prodotto centenario ragionato in base alle conoscenze ed esigenze moderne, cornicione pronunciato e stesura del disco a ruota di carro.

Abbandonando il gioco delle classificazioni che serve giusto a orientare chi ci legge, le pizze di Enzo Bastelli sono le "sue" ed hanno una caratterizzazione propria che rendono il prodotto sfornato in Prima Classe, unico nel sempre più evoluto e variegato panorama pizza campano.

Probabilmente si dovrebbe pensare a una terza categoria, oltre le sopracitate napoletana e casertana, la Bastelliana:

Strutturata, leggera, crunchy sul bordo e morbidona al centro le pizze di Enzo "Il Croccante" sono sempre cotte alla perfezione (qualcuno potrebbe definirle al limite o bruciate, ma è solo perché negl'ultimi anni abbiamo sviluppato la cattiva abitudine di mangiare pizze crude e molli). Gli ingredienti che vanno a comporre le ricette sono tutti ricercati e di qualità, un impasto che si sposa benissimo alla ricette ricche di cucina cucinata, ai sapori di "terra" ed "entroterra", insomma si ha l'impressione di fare una scarpetta con del buon pane caldo appena sfornato, strutturato e capace di "accogliere" il sugo senza cedere pur raccogliendone i liquidi.

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Margherita: Pomodoro San Marzano D.O.P., fior di latte di Agerola, basilico, parmigiano reggiano 24 mesi, olio extravergine di oliva.

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Bella Donna: Fritta e ripassata al forno, pomodoro (leggermente piccante e prezzemolo), pomodoro rustico secco, pesto di aglio nero, polvere di olive nere e di capperi di Salina, alici di Cetara, olio extravergine di oliva.

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Apparenza: Tre consistenze di porcini, in crema, a dadini in padella, essiccati a bassa temperatura, provola di Agerola, prezzemolo, scaglie di tartufo di Isernia, fonduta di pecorino romano D.O.P., olio extravergine di oliva

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Bastelmania: Crema di patate viola, Nduja artigianale di Spilinga, provola di Agerola, lardo di maialino nero casertano, pecorino romano D.O.P., basilico, olio extravergine di oliva.

Enzo il Croccante: Non è napoletana, non è casertana, è Bastelliana

Montanara Buona Luna: Ventresca di tonno in olio cottura, confettura di papacella al peperoncino, stracciatella pugliese, prezzemolo.  

In un mercato così variegato, cercate la vostra personalità

Consiglio (di nome e di fatto) che cerco di dare a tutti è cercate la vostra personalità, la vostra pizza. Alta idratazione degli impasti non vuol dire automaticamente (come sempre più frequentemente capita di leggere e proclamare) pizza digeribile. Per far si che ciò avvenga bisogna asciugarle bene, ed è qui che Enzo, al di là delle mode e delle tendenze, dimostra di avere mestiere avendo trovato il giusto compromesso per valorizzare al massimo il suo impasto. Pizze idratate e dalla buona maturazione ma soprattutto con delle precise caratteristiche, peculiarità capaci di attrarre una clientela precisa che vuole esattamente la Bastelliana, una pizza di e con personalità che, vi piaccia o no, non troverete da nessun altra parte.