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L’eleganza del Casual

Ristorante Casual di Enrico Bartolini: Un due stelle illuminerà la bergamasca?

L’eleganza del Casual

Casual Ristorante

Via San Vigilio, 1 - Bergamo (BG)
Tel: +39 035 260944
Email: info@casualristorante.it
Aperto a pranzo ed a cena dal mercoledì alla domenica. Chiuso il lunedì e martedì.
Prenotazioni // Menu // Vini Rossi e Bianchi
Facebook // Instagram

Le intenzioni di Bartolini con il Casual di Bergamo sono chiare,

come lo sono state al tempo del trasferimento dal Devero a Milano. Infatti, benché ci si trovi già in uno di posti più esclusivi ed affascinanti della città, anche il Casual a fine aprile si trasferirà nella sua nuova location poco distante da quella attuale. Una sontuosa villa costruita a partire dal 1500, conosciuta come Villa Rumi, in via monte Bastia, 6, sempre in città alta.

Dunque l'obiettivo sembra limpido:

si punta alla seconda stella provando a rendere il Casual il punto di riferimento per la gastronomia bergamasca.

Le similitudini fra il tristellato Enrico Bartolini e il monostella bergamasco sono infatti molteplici. Servizio, arredamento e anche i prezzi sono strutturati in modo molto simile. Come sempre un ambiente moderno, curato e raffinato accoglie gli ospiti con un servizio preciso, elegante ed accogliente capace di adattarsi ai vari tipi di clientela. Ciò lo si nota anche nella cucina di stampo neoclassico tecnicamente pulita ed impeccabile, ma comunque personale anche se a tratti condivide la tendenza ascetica non sempre "graffiante" riscontrabile anche nel ristorante di punta.

L’eleganza del Casual
La degustazione
Casual - la sala

LA DEGUSTAZIONE

"Metamorfosi di (quasi) primavera" un menù che fin dalla notevole batteria di amuse bouche, di grande pregio e delicatezza, inizia a far vedere i colori della stagione appena iniziata grazie al gran numero di erbe dai numerosi sentori che sfumano e approfondiscono i sapori delle portate, senza però abbandonare gusti più caldi e invernali esaltati dai nuovi prodotti primaverili.

Si inizia con con una zuppa di tuberi e radici per preparare il palato alla lunga degustazione e si entra nel vivo con zucca e astice di grande dolcezza e rotondità, ottima la capasanta, spugnole, fave di cacao e licheni dove nonostante la complessità dei piatto riusciva ad emergere il sapore marino del mollusco.

L’eleganza del Casual
Casual - Tuberi e radici levistico e macis
L’eleganza del Casual
Casual - Zucca ed astice
L’eleganza del Casual
Casual - Capasanta, spugnole, fave e licheni

Intenso e sfaccettato il risotto cavolfiore e liquirizia, eccellentemente complessi i calamaretti ripieni di quinto quarto con asparagi - piatto che sarà presentato nella sua interezza con il cambio di location ma già adesso di grandissima profondità.

Peccato per il maialino servito un po' troppo cotto e dai sapori più semplici rispetto alle altre portate, ottimo invece il carciofo proposto in abbinamento ad uno cherry.

L’eleganza del Casual
Casual - Risotto al latte di baccala, cavolfiore e liquirizia
L’eleganza del Casual
Casual - Calamaretto ripieno di quinto quarto e asparagi
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Casual - Maiale nero, filetto e coscia, e limoni

Molto interessante e fresco il dessert a base di yogurt e agrumi dal mondo che conferma l'ottima lavorazione del latte già evidente con il burro di accompagnamento al pane e la perfetta simbiosi con i vari sentori provenienti da India, Giappone e Italia.

L’eleganza del Casual
Casual - Yogurt di capra e agrumi dal mondo

Una nota a parte in questo caso la merita però il conto.

Il costo è elevato. 190 euro per la degustazione, presto 200-220 nella nuova location. Non certo poco, probabilmente fra i più cari d'Italia.

In tutta la ristorazione, a seguito soprattutto degli ultimi avvenimenti, i prezzi sono saliti alle stelle diventando sempre più difficile trovare realtà che valgano l'esborso richiesto, a maggior ragione se importante.

Il Casual però offre un gran servizio, una cantina varia e ben prezzata gestita con maestria da Andrea Zamblera ed una cucina, affidata all'eclettico Marco Galtarossa dal 2020, personale e di carattere capace di una grande varietà di sapori anche se a volte un poco fredda.

Visto il livello e la qualità non è corretto definirlo caro, forse sarebbe più corretto considerarlo un due stelle con un giusto rapporto qualità -prezzo (per ora). 

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