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Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano

Milano, pizzeria Vurria presenta la sua collaborazione con lo chef Roberto Di Pinto del ristorante Sine

Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano

Vurria

Via della Moscova 27, 20121, Milano Moscova
Tel: 02 91762233
Via Pietro Borsieri 28, 20159, Milano Isola
Tel: 02 49423783
Aperto dal lunedi alla domenica a pranzo ed a cena.
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Grandi novità perVurria che da oggi vanta una collaborazione con Roberto Di Pinto!

Vurria Milano è l’insegna milanese fondata nel 2019 da Fabrizio Margarita (ve l'avevamo presentata QUI), che da oggi può contare su un nome d’eccellenza della ristorazione per la creazione delle pizze: lo chef napoletano Roberto Di Pinto.

Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano

Roberto Di Pinto, con il suo spiccato estro creativo e il suo forte legame con Napoli, amante da sempre di uno dei piatti più famosi del mondo, realizzerà sei pizze per il giovane brand milanese, in perfetta sintonia con Vincenzo Lettieri, Executive Pizza Chef di Vurria, che ha ideato l’innovativo impasto all’aloe vera.

Sono davvero onorato di iniziare questa collaborazione con Roberto Di Pinto, una persona stimolante e brillante, con cui da subito si è creata una grande sintonia”, afferma Fabrizio Margarita, Founder di Vurria e imprenditore di successo con esperienza ventennale a Londra. “Sei pizze studiate e realizzate dallo Chef Di Pinto, che racconteranno e valorizzeranno il nostro impasto con l’aloe vera attraverso le materie prime di qualità che impiegherà Roberto.”

Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano

La mia passione per la pizza ha radici lontane, infatti, è da sempre presente nella mia cucina con piatti iconici come il raviolo pizza, la pizzetta fritta e, persino, un dessert ispirato alla pizza”, dichiara Roberto Di Pinto, lo chef napoletano che, dopo esperienze significative nelle cucine di tutto il mondo, ha aperto Sine, il suo ristorante.

Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano
Il raviolo di pizza di Roberto Di Pinto al Sine (photo credit: habemus fame)

Da napoletano, mi sono innamorato di questo tipo di impasto che è sì tradizionale per la preparazione del lievitato ma allo stesso tempo è innovativo e unico per la presenza dell’aloe vera, perché riesce a mantenere inalterato il gusto tradizionale della pizza. C’è stato, sin da subito, un grande feeling con tutto il team e credo sia solo l’inizio di un bellissimo viaggio assieme.”

Un DiPinto per Vurria: lo chef Roberto Di Pinto firma sei pizze per Vurria Milano
"Non è una genovese", una delle pizze di Roberto Di Pinto per Vurria

Dalla collaborazione tra lo chef Roberto Di Pinto e Vincenzo Lettieri, Executive Pizza Chef di Vurria, che ha ideato l’impasto con l’aloe vera che non ne altera il gusto e la rende leggera, nasce la prima pizza dal nome “Non è una Genovese”: crema di cipolle di Giarratana, fior di latte e in uscita alici di Cetara, jus di vitello, limone nero e provolone del Monaco. La pizza sarà presente in carta a partire dal 3 aprile al costo di 18€ e sarà disponibile nei due locali di Moscova e Isola.

VURRIA MILANO

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Vurria Milano è un progetto ispirato e dedicato alla pizza, protagonista assoluta della proposta culinaria. Il concept di Vurria nasce nel 2019 dall’incontro tra Fabrizio Margarita, (Founder di Vurria e imprenditore di successo con esperienza ventennale a Londra) e Vincenzo Lettieri, Executive Pizza Chef di Vurria che ideato l’impasto con un elemento innovativo ovvero l’aloe vera, che, unita alle farine di tipo 1 e alla lievitazione di almeno 30 ore, gli conferisce particolare leggerezza e digeribilità, senza alterarne il gusto.

ROBERTO DI PINTO

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Napoletano, ha scelto di frequentare la scuola alberghiera alla metà degli anni Novanta affascinato da quello che leggeva nella rivista “Gran Gourmet”. Le esperienze lavorative cominciano a 16 anni. Ha iniziato come garzone nella pasticceria Scaturchio di Napoli per poi cominciare a conoscere la preparazione dei classici dolci partenopei come sfogliatelle, babà e pastiere. Entra nel mondo Starwood, rinomata catena alberghiera con la quale gira mezzo mondo, a partire dai ristoranti stellati “Fiore” e “Conservatory” di Londra per poi tornare in Italia a Firenze al Grand Hotel. Tappa importante a Milano con il Diana Majestic ma soprattutto con Nobu prima di approdare a Parigi nel 2000 con Beltramelli, allievo di Marchesi e di Ferran Adrià. Grazie a lui abbraccia nuove tecniche legate alla cucina molecolare, quella sognata da piccolo guardando le grandi riviste.

Prima sous-chef e poi la grande occasione come Chef Executive al Bulgari, a cavallo tra i due ruoli l’incontro che ha cambiato la sua visione di cucina, uno stage da Gennaro Esposito nella Torre del Saracino, colui che gli ha fatto riscoprire il valore e la meraviglia della cucina di casa. Diversi eventi tra cui l’Ambasciata italiana a Lagos in Nigeria e soprattutto “Epicurea” con grandissimi chef come Yannick Alleno a Parigi, Dominique Crenn a San Francisco e Thompson a Bangkok, passando anche nelle loro cucine per arricchire la sua vision curiosa ed aperta.

Ora si sta dedicando al progetto SINE,

il ristorante dove raccontare la cucina delle radici e dei sogni.

FABRIZIO MARGARITA, FOUNDER DI VURRIA

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Fabrizio Margarita nasce ad Aversa nel 1978. Dopo la maturità classica e un anno di Giurisprudenza, decide di intraprendere un’esperienza lavorativa all’estero per l’azienda di famiglia. A 19 anni, va a vivere a Londra e inizia a occuparsi di vendita e distribuzione di mozzarella di bufala e nel 2003,decide di lasciare questa attività per dedicarsi all’ospitalità. A soli 25 anni, apre il primo locale che si chiama Delikatessen, una salumeria/gastronomia che vende prodotti italiani e dove si può anche mangiare, dopo poco tempo, nella City apre il secondo locale Delikatessen e nel 2007 un altro ristorante in Leadenhall St, Osteria del Mercato e altri due locali nella zona di Greenwich.

In breve tempo, mette insieme un team di professionisti nel campo della ristorazione per sviluppare il progetto di Vurria, un brand della ristorazione dedicato alla pizza verace napoletana. Nel 2019, apre il primo locale a marchio Vurria a Milano, nel quartiere Isola e nel 2021 il secondo in via della Moscova. Determinato, sognatore, visionario e con l’obiettivo di internazionalizzare il progetto, Margarita dichiara: “Volevo portare la mia esperienza ventennale anglosassone a Milano che sta diventando sempre più internazionale, ho pensato che questo know-how maturato potesse rappresentare un plus nello sviluppo di questo progetto, la pizza è il cibo più internazionale conosciuto nel mondo e con il maestro pizzaiolo Vincenzo Lettieri, ho trovato la chiave giusta e nuova per proporla al pubblico”.

VINCENZO LETTIERI, EXECUTIVE PIZZA CHEF VURRIA

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Vincenzo nasce a Napoli nel 1976. Fin da piccolo, coltiva il sogno di diventare uno chef della pizza e si appassiona all’arte della lievitazione. A soli 10 anni, trascorre i pomeriggi nella pizzeria di famiglia “DaGennaro” e apprende le tecniche e i segreti della lavorazione della pizza dallo zio pizzaiolo.

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Tripudio

La sua carriera professionale comincia nel 1995, quando, spinto dalla passione per questo piatto e dalla voglia di sperimentare, Vincenzo si trasferisce a Milano e fino al 2015 colleziona diverse esperienze in pizzerie e ristoranti noti della città. Vincenzo da sempre è attentissimo alla lievitazione degli impasti e alla scelta delle materie prime come le farine, i latticini, il pomodoro, che devono essere sempre di alta qualità.

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Provoletta

Ama sperimentare ma senza dimenticare mai le proprie radici, per questa ragione, nel 2016 crea un impasto che contiene l’aloe vera e che rende la pizza più morbida e leggera senza alterarne il gusto. Nel 2019 nasce il sodalizio con Vurria, un’insegna milanese che propone la pizza verace napoletana in una chiave contemporanea. Vincenzo propone da subito “La pizza del mese”, che nasce da un’attenta ricerca sulla materia prima di stagione e che mette in risalto gli ingredienti attraverso una combinazione di consistenze e sapori che creano un equilibrio perfetto di gusto. Dal mese di marzo, Vincenzo è entrato a far parte di CHIC, Charming Italian Chef, l’associazione nata nel 2009 che riunisce un centinaio di grandi professionisti (oltre cinquanta stelle Michelin) che propongono una cucina creativa, nel rispetto delle materie prime di cui è ricco il nostro Paese

LA PIZZA

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Pizza Vurria

La pizza di Vurria nasce dall’idea innovativa dell’Executive Pizza Chef Vincenzo Lettieri di utilizzare l’aloe: infatti, questo ingrediente favorisce il processo (di24/30 ore totale) di maturazione dell’impasto, rendendolo morbido e digeribile.

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Marinara

La pizza è, naturalmente, protagonista assoluta del menù: si va dalle classiche Marinara, Margherita, Napoli, Bufalina che hanno un sapore di storia e di veracità, alle meno note tra cui Colonnata, con pomodoro San Marzano, lardo di Colonnata, stracciata di burratina di Andria, basilico fresco e olio EVO, o la Selvaggia, con pomodoro pelato giallo, mozzarella di bufala D.O.P, salsiccia punta di coltello, cipolla caramellata, peperone crusco IGP in uscita e basilico fresco o ancora, l’iconica Vurria, con bufala campana,“ pacchetelle” di pomodori gialli e rossi del Vesuvio, salsa di basilico e basilico fresco.

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La Selvaggia

Ogni mese, l’Executive Pizza Chef Vincenzo Lettieri propone come fuori menu “La pizza del mese”, che nasce da un’attenta ricerca sulla materia prima di stagione e che mette in risalto gli ingredienti attraverso una combinazione di consistenze e sapori che creano un equilibrio perfetto di gusto.

LA PROPOSTA GASTRONOMICA

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Montanarine

Oltre all’ampia selezione di pizze, é possibile scegliere antipasti e sfizi tipici della tradizione partenopea: si va dalle frittatine di pasta alle polpette con sugo di pomodoro e grana; dalle classiche bruschette alla parmigiana di melanzane; e ancora, si va dalla varietà di fritture (zeppole di alghe, crocchè di patate, arancini, mini montanare) alla selezione di affettati e latticini;

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per chi invece vuole rimanere più leggero, ci sono proposte vegane e insalate preparate con ingredienti freschi e stagionali. Imperdibile, invece, la carta dei dessert, che propone la “Polacca” della storica Pasticceria Mungiguerra, tipico dolce di Aversa farcito con crema pasticciera e amarene, il Tiramisù, la Cheesecake ai frutti di bosco.

I LOCALI

Dopo il successo del primo ristorante, aperto alla fine del 2019 in via Borsieri, a maggio2021 viene inaugurato il secondo locale in via Della Moscova 27, nel cuore pulsante di Brera.

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Dettaglio locale Vurria a Moscova

Entrambi i locali, progettati dallo studio di architettura Di Domenico & Partners di Napoli, sono caratterizzati da spazi moderni e non troppo ampi: ciascuno ospita fino a ottanta coperti, di cui cinquanta nelle sale interne e trenta nei dehors.

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Dettaglio locale Vurria a isola

Il servizio è un aspetto su cui Vurria investe, attraverso la formazione del personale con linee guida e regole di comportamento provenienti dal metodo anglosassone che Margarita ha acquisito negli anni per garantire un’ospitalità impeccabile. I locali sono aperti tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle19 alle 23. Il servizio in sala è affidato alla direzione di Daniele Pages che, con anni di esperienza nell’hospitality, é responsabile dell’accoglienza dei clienti e della gestione della sala.

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