GlutenMaps. La Milano gluten free presentata da Andrea Trimarco (@ingegnereceliaco)
GlutenMaps. La Milano gluten free presentata da Andrea Trimarco (@ingegnereceliaco)
Con l’appuntamento di oggi GlutenMaps approda nel principale centro economico e finanziario del Paese, sede di molte grandi aziende italiane. Chiaramente parliamo di Milano, una delle più vaste aree metropolitane d'Europa, punto di incontro di diverse culture enogastronomiche che la rendono a tutti gli effetti una città internazionale.
Foto di Vincenzo Riccio
Come di consueto, avremo modo di scoprire l'offerta gluten free del luogo, grazie all'esperienza del nostro advisor, Andrea Trimarco, che vive la città quotidianamente e ne conosce i segreti.
In particolare, avremo modo di scoprire se l'offerta gluten free della città meneghina rispecchia il suo carattere internazionale.
Personalmente, prima di incontrare Andrea, sono sempre stato dell’idea (e l’esperienza me lo ha sempre confermato) che nelle grandi città sia più facile trovare locali che offrono prodotti gluten free soprattutto se rappresentano punti nevralgici sia sotto l’aspetto economico che turistico.
Dal racconto di Andrea scopriremo se anche stavolta è così.
A farci da guida tra i locali all’ombra della Madonnina, come già detto, sarà Andrea Trimarco (alias @ingegnereceliaco), ingegnere napoletano che vive e lavora a Milano. Come ogni ospite di questa rubrica Andrea al termine del viaggio tra i locali milanesi ci lascerà una delle tante ricette che condivide sui suoi canali social con i suoi followers.
Ciao Andrea ti ringrazio per aver accettato di parlarci della situazione location gluten free a Milano. Parlaci di te e spiegaci cosa spinge una persona celiaca a “mettere le mani in pasta”ad aprire una pagina IG e a condividere? Inoltre a cosa si deve questo nick così simpatico?
Ho sempre avuto una grandissima passione per la panificazione e la pizza fatta in casa, oltre che per la cucina in generale. Ho sempre cucinato tanto, soprattutto per i miei amici; essendo uno studente (e poi lavoratore) fuori sede la domenica cercavo di radunare tutti gli amici per il classico pranzo della domenica.
Prima della celiachia sfornavo in continuazione e quando ho avuto la diagnosi per me è stata una batosta. Mi ci sono voluti molti mesi prima che mi convincessi a provare con le farine senza glutine, i primi tentativi furono dei mezzi disastri, poi piano piano… Con la pizza mi ha aiutato molto seguire i consigli di Sara Palmieri, una pizzaiola eccezionale.
La scelta di condividere i miei piatti su Instagram nasce un po' per caso, scherzando con gli amici che hanno sempre apprezzato la mia cucina…e così è nato Ingegnere celiaco, che rappresenta esattamente quello che sono, dal momento che sono laureato in Ingegneria.
Trovandomi a Milano, avrei problemi a trovare posti che abbiano una buona offerta gluten free? Ci potresti spiegare nel dettaglio le peculiarità di ogni location che ti senti di indicare?
Sotto questo punto di vista, Milano offre tantissime alternative. Certo, nella maggior parte dei casi la scelta è limitata ad alcuni piatti, ma stanno nascendo sempre più realtà esclusivamente senza glutine o che comunque offrono la stessa varietà.
Una location che frequento molto (Covid permettendo ovviamente) è Peperino.
Ò Peperino e Milano
Via Crispi, 2,
20154 Milano MI
È un ristorante/pizzeria napoletana in zona Porta Garibaldi. Offrono una grande varietà di piatti e la loro pizza, secondo me, è la migliore senza glutine a Milano. Inoltre anche (quasi) tutti i dolci che offrono sono senza glutine, si appoggiano ad una pasticceria che si chiama Peccato.
Come pasticceria, ci sono due valide alternative secondo me:
PanPerMe - senza glutine a Milano
Viale Monte Nero, 57,
20135 Milano MI
che fa dei dolci buonissimi e anche bellissimi (e infatti se li fa pagare)
Officinazero
Viale Andrea Doria, 44,
20124 Milano MI
che secondo me ha le brioche migliori al momento
Entrambi questi posti fanno anche caffetteria e pranzo, con una buona selezione di salato.
Infine, mi sento di segnalarti un posto che, seppur non è AIC, ha molta attenzione al senza glutine: “Cacio e pepe”.
Cacio e pepe
Viale Gian Galeazzo, 3,
20136 Milano MI
Tutti i primi (della tradizione romana) sono disponibili in versione gluten free.
Poi potrei stare a parlare per ore dell’offerta milanese…per la carne, ad esempio, è molto buono “il Ristorantino della Carne”, che offre la cotoletta senza glutine o, se si vuole uscire dai confini comunali, c’è Lamburghino a Segrate che fa un hamburger veramente ottimo.
Il Ristorante della Carne
Via Andrea Solari, 12,
20144 Milano MI
Lamburghino Grill and Beer
Via Roma, 14,
20090 Segrate MI
Ci hai detto che sei di Napoli ma che vivi a Milano, dunque ti chiedo hai dei posti a Napoli che ti stanno particolarmente a cuore per i loro prodotti privi di glutine?
Sì, “10DiegoVitagliano”… fa una pizza fenomenale (prima ci lavorava Sara Palmieri)! È la più buona di tutte, quando scendo voglio andare solo lì, anche se Napoli offre davvero molto per il senza glutine, perché per noi napoletani tutti devono poter mangiare bene!
Di quelli che ci hai elencato, quale locale senti di consigliare ai foodclubbers celiaci o ai loro familiari, e perché?
Sicuramente Peperino, perché offre una varietà di prodotti molto vasta ed è molto buono anche per i non celiaci.
Da celiaco, visto l’aumento esponenziale dei casi accertati, credi che ci possa essere un’ulteriore evoluzione nel mondo del food verso la dieta priva di glutine? Quali migliorie suggeriresti? C’è qualcosa di innovativo nel mondo food che manca e che vorresti? Dove, a tuo avviso, ci deve essere più attenzione verso noi celiaci?
Purtroppo la cucina senza glutine richiede molto attenzione e soprattutto notevoli spazi, onde poter garantire la non contaminazione. Però mi rendo conto che alcuni piccoli accorgimenti aiuterebbero già tanto. Ad esempio, quest’estate sono stato in un ristorante a Monopoli in Puglia e finalmente mi sono potuto gustare, dopo 4 anni, una frittura di pesce senza glutine. Alla mia richiesta di rassicurazioni sulla non contaminazione, mi hanno semplicemente risposto che loro usano solo farina di riso per tutte le fritture, eliminando così alla radice il problema.
Hai deciso di condividere una delle tue ricetta prive di glutine, quale?
Oggi vi presento la ricetta della mia focaccia senza glutine.
Ingredienti
- 600g Farina Mulino Caputo senza glutine
- 550g Acqua fredda
- Lievito di birra 5g
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaio di sale
- 25g Olio evo
Procedimento
Sciogliere il lievito nell’acqua con lo zucchero. Versare poco alla volta l’acqua alla farina fino ad esaurimento. Aggiungere sale e mescolare fino ad ottenere un impasto liscio. Da ultimo aggiungere l’olio. Lasciar lievitare in frigorifero per 12/18h in una ciotola coperta da pellicola. Trascorso il tempo di lievitazione versare il composto in una teglia ricoperta da carta forno e lasciar lievitare l’impasto per 2-3 ore coperto da un canovaccio. Da ultimo stendere l’impasto nella stessa teglia e lasciar lievitare per 1h. Con i polpastrelli affondare nell’impasto per creare i “buchi” caratteristici ed aggiungere olio in superfice e sale grosso (facoltativo). Infornare a 250 gradi in forno statico per 15 min nella parte più bassa del forno e per 8 min nella parte medio-alta.
Tutte le foto sono di Andrea
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